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Il Congo è ricco da morire

Solidarietà alla popolazione della Repubblica Democratica del Congo Corteo a Palermo Sabato 22 febbraio con appuntamento alle ore 15.30 a piazza Crispi 15 febbraio 2024 La Repubblica Democratica del Congo è il secondo paese per estensione dell’Africa dopo l’Algeria, con…

Non solo “terre rare”: Trump presenta il conto all’Ucraina e UE

Per l’AntiDiplomatico. Gli ucraini un giorno potrebbero diventare russi oppure no. Donald Trump utilizza parole di piombo, in una dichiarazione rilasciata a Fox News, spalancando una finestra su un’opzione che tanto spaventa Kiev e gli alleati da non prenderla neanche in…

Goma sotto occupazione: l’appello della rete “Insieme per la Pace in Congo”

La rete denuncia l’atteggiamento dell’Unione Europea, accusata di sostenere il regime ruandese Una gravissima violazione del diritto internazionale e dell’integrità territoriale della Repubblica Democratica del Congo. L’occupazione della città e dell’intera provincia del Nord-Kivu – non è casuale: qui si…

Questa transizione energetica “non s’ha da fare”

Ricordate lo slogan siamo ancora in tempo che qualche anno fa riassumeva la necessità, a livello globale, di modificare il paradigma energetico per attutire l’impatto dei cambiamenti climatici? Beh, forse è il caso che l’insieme del mondo ambientalista e di…

Energia Verde? Prepariamoci a scavare

Il titolo del libro, a ri/fletterci, già fa venire qualche brivido. Le terre rare: l’oro del XXI secolo. “E il nucleare no, i fossili no, e adesso nemmeno le rinnovabili…” In questo testo Giovanni Brussato si è concentrato sul problema…

Kalaallit Nunaat e terre rare: l’oro del XXI secolo

La recente vittoria del popolo degli Inuit (uomini) della Kalaallit Nunaat (terra degli uomini, traduzioni letterali dal groenlandese) pone alcune riflessioni sul futuro estrattivo di minerali che forniscono materiali funzionali alle nuove tecnologie verdi (green). Il partito verde degli Inuit…

In Africa la più grande discarica del mondo, alias, il primo e l’ultimo anello della nostra catena

L’Africa per l’Occidente rappresenta contemporaneamente il primo e l’ultimo anello della catena del suo sviluppo industriale.

Li chiamano invasori ma sono ostaggi

Una lunga guerra civile in corso, molte le parti in gioco, enormi gli interessi in gioco, nel mezzo, rimaste schiacciate, centinaia di migliaia di persone.