presidio di solidarietà
La solidarietà non è reato! Chiediamo la scarcerazione dei pescatori tunisini di Zarzis
Dal 30 agosto Chamseddine Bourassine, capitano di un peschereccio sotto sequestro a Licata (AG), si trova nella casa circondariale ‘Petrusa’ di Agrigento, insieme agli uomini del suo equipaggio: Lofti Lahiba, Farhat Tarhouni, Salem Belhiba, Bechir Edhiba, Ammar Zemzi. La loro colpa è di avere aiutato…