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Libia

L’Italia e l’Europa hanno la piena responsabilità morale dei nuovi naufragi

I nuovi naufragi con oltre 100 morti avvenuti nelle ultime ore in “acque di competenza libica” potevano essere evitati. L’Unione Europea e l’Italia in particolare ne portano la tremenda responsabilità morale.  L’area nella quale i tragici fatti si sono svolti…

Lettera aperta di Medici senza Frontiere: i governi europei alimentano il business della sofferenza in Libia

MSF ha inviato oggi una lettera aperta ai leader degli Stati membri e alle istituzioni dell’Unione Europea per denunciare le atroci sofferenze che le loro politiche sulla migrazione stanno alimentando in Libia. Nella lettera, inviata anche al presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, MSF denuncia la determinazione…

Un pianeta “illegale”?

Chi sono le persone chiuse negli inferni libici? Quante sono? Quante donne, quanti bambini? Quali sono le loro condizioni? Vengono rispettati i loro diritti? Hanno voce per parlare? Possono le organizzazioni umanitarie visitarle? A quanto sappiamo, a quanto abbiamo visto…

Scrive Andrea Malavolti: L’Italia paga i trafficanti libici?

L’accusa è netta e grave, in qualunque lingua la giri. «Rome paying Libyan traffickers to stem flow of Med refugees». Roma avrebbe pagato i trafficanti di esseri umani in Libia per fermare il flusso di migranti. Lo scrive Tom Kington…

SOS Méditerranée: Aquarius continua ricerca e soccorso

Giovedì 10 agosto le autorità libiche hanno annunciato la loro intenzione di istituire una zona di ricerca e soccorso (SAR) con la volontà di limitare l’accesso alle acque internazionali di fronte alla Libia a tutte le navi straniere , incluse…

Rifugiati, il codice di condotta svuotato è una sostanziale marcia indietro

In relazione alle notizie apparse sugli organi di stampa di sostanziali modifiche al codice di condotta per le Ong che conducono operazioni di ricerca e soccorso in mare, negoziate con Sos Mediterranée, Gianni Rufini, direttore generale di Amnesty International Italia,…

Allarme dell’ASGI: c’è il rischio di riaprire la stagione buia dei respingimenti già condannati dalla CEDU

Sulle nuove iniziative del governo italiano per contrastare l’arrivo dei rifugiati dalla Libia l’ASGI lancia l’allarme: “C’è il rischio di gravissime violazioni del diritto internazionale che riportino la stagione buia dei respingimenti per i quali l’Italia era stata già condannata…

L’ipocrisia al potere: punire le vittime, non i carnefici

Il Governo italiano ha varato, con l’approvazione del Parlamento, una missione navale nel Mediterraneo a supporto della Guardia Costiera libica nelle operazioni di intercettazione e respingimento dei migranti che dalla Libia cercano di raggiungere le nostre coste. Quelle persone partono…

Italia pronta a destinare rifugiati e migranti verso orribili violenze nei centri di detenzione della Libia

Dopo il voto del parlamento italiano in favore dell’invio di navi da guerra nelle acque libiche per assistere la Guardia costiera della Libia a intercettare migranti e rifugiati e a riportarli a terra, la vicedirettrice di Amnesty International per l’Europa…

Libia, Amnesty: “Inviare navi da guerra per pattugliare le acque libiche esporrà i rifugiati a terribili violazioni dei diritti umani”

Alla vigilia della discussione e del possibile voto parlamentare di domani, Amnesty International ha dichiarato che il progetto del governo italiano di inviare navi da guerra per pattugliare le acque territoriali libiche è un vergognoso tentativo di aggirare gli obblighi…

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