Redacción Chile

L’universo si espande, si auto-regola e si auto-inventa continuamente. In esso tutto è interazione e niente esiste fuori da questa relazione. Per questo tutti gli esseri umani sono interdipendenti e collaborano tra loro per garantire l’equilibrio di tutti i fattori. La missione dell’uomo risiede nel mantenere e curare questa armonia.

I produttori di impianti nucleari e di costosi complessi produttivi di elettricità hanno sempre meno argomenti a disposizione. Oggi giorno infatti tutti sappiamo che le energie rinnovabili costano sempre meno, dimostrandosi d’altro canto sempre più efficienti.

Il piccolo paese è unico, non solo per la sua sorprendente geografia, ma anche per la sua democrazia aperta, fondamentale nella decisione di lasciar fallire tre grandi banche durante la crisi finanziaria.
La forza del paese è stata riconoscere che il problema non era solo “una sfida economica e finanziaria”, ma anche “sociale, politica e persino giudiziaria”.

La spesa militare mondiale ha raggiunto 1.740 miliardi di $ nel 2011, cifra quasi identica a quella del 2010, secondo quanto pubblicato oggi dal SIPRI – Istituto Internazionale di Ricerca per la Pace di Stoccolma. I dati aggiornati annualmente dal SIPRI si trovano on line: www.sipri.org.

Quando hanno cominciato, i nostri antenati, a utilizzare il fuoco per scaldarsi e cucinare?
Rispondere a questa domanda significa avvicinarsi alla comprensione del momento in cui, lasciando il mondo animale, l’umanità compì i suoi primi passi verso la libera determinazione dei propri atti e la coscienza di sé. Il dominio del fuoco è pertinenza esclusiva del genere umano.

Giorno dopo giorno, sui mezzi di informazione complici e sostenitori dell’attuale disastro mondiale, viene esaltato il concetto di “crescita”, preso come sinonimo di successo e progresso. Sembrerebbe anche logico, se uno fa “progressi” registra un miglioramento in molti aspetti materiali e immateriali della propria vita. Si tratta però di un concetto che merita una discussione.

La Banca Globale delle Sementi si trova nei pressi della cittadina di Longyearbyen, arcipelago delle Svalbard (Norvegia).
Si tratta del deposito di sementi più grande al mondo, creato per salvaguardare la biodiversità delle specie coltivate usate per l’alimentazione.
Viene anche chiamata “banca mondiale dei semi” o “Il forziere del giorno del giudizio”.

L’ambasciata degli Stati Uniti ha emesso una dichiarazione riguardo al rinvenimento di armi in un veicolo diplomatico.

L’Unità Mobile di Pattugliamento Rurale (UMOPAR) ha confiscato nei giorni scorsi a Trinidad un furgone con targa diplomatica appartenente all’agenzia antinarcotici dell’ambasciata statunitense, con a bordo quattro fucili e circa 2.500 cartuce calibro 38.

La campagna contro la guerra tra Israele e Iran è passata dai social network alle piazze. Circa un migliaio di persone hanno partecipato ad una marcia pacifica. Le tensioni tra Teheran e Tel Aviv sono cresciute a causa del disaccordo sul programma nucleare iraniano; la società israeliana è divisa di fronte alla possibilità di una guerra.

Ogni anno, i Paesi in via di sviluppo sprecano più del 45% della produzione agricola. Questo spreco di cibo ha a che vedere anche con le esigenze estetiche degli esportatori: milioni di tonnellate di ogni tipo di vegetale in perfetto stato vengono distrutti per lievi imperfezioni, per essere all’altezza dei supermercati e delle varie marche.