Docente nelle scuole secondarie di primo e secondo grado dal 1965 al 2004, ha sempre curato con gli studenti progetti dal basso: per 10 anni tra i baraccati di Palermo, nelle lotte per l’acqua pubblica, nel teatro d’avanguardia, a tutela dell’ambiente e contro la mafia, il razzismo, la violenza di genere e le guerre. Ha al suo attivo ricerche storiografiche e pubblicazioni sui Fasci Siciliani, sulle migrazioni, sulle stragi di Stato e su Danilo Dolci, articoli e raccolte di poesie. È segretario dell’Associazione Peppino Impastato.