Partito Umanista
La vera opposizione alla manovra economica passa per la libertà
Le svariate manovre economiche che vengono proposte dal nostro governo, come da molti altri
governi di tutto il mondo, e che sembrano dettate da una crisi economica mondiale, non solo comportano ulteriori
disagi economici per la stragrande maggioranza dei cittadini, ma stanno riducendo, anno dopo anno, la nostra stessa libertà.
Il peso delle spese militari
A proposito delle svariate proposte del governo in materia di manovra economica, tutti protestano
ma nessuno osa mettere in discussione i 24 miliardi di euro che ogni anno i cittadini italiani sono
costretti a pagare per le spese militari.
Persino le proposte della cosiddetta opposizione non prende assolutamente in considerazione questo
punto.
Risultato Referendum 2011
Il Partito Umanista ringrazia tutte le persone che sono andate a votare ai referendum.
Non ha vinto il centrosinistra né il centrodestra, ha vinto chi ha riflettuto sul suo destino e quello delle future generazioni; le persone che si sono mobilitate per informare gli altri, l’atteggiamento di ribellione rispetto alle manipolazioni per invalidare questo strumento democratico.
Laura Di Dio, 26 anni, candidata umanista al Comune di Milano, parla della campagna elettorale
Quest’anno il Partito Umanista ha partecipato alle elezioni comunali formando con partiti e liste
civiche di sinistra l’alleanza “Sinistra per Pisapia” e inserendo una candidata al Consiglio Comunale e
vari candidati nelle zone.
Laura ha ottenuto 300 preferenze ed è arrivata quinta tra i candidati della lista: non abbastanza per
essere eletta, ma comunque un buon risultato.
Vendetta è stata fatta, non giustizia
Nel caso fosse confermata l’uccisione di Bin Laden da parte dei
militari americani non si tratterebbe, a nostro avviso, di giustizia, ma nel caso l’uccisione fosse stata premeditata, solo di una vendetta. Nel caso fosse stato invece un incidente avvenuto durante uno scontro a fuoco, anche in questo caso non si potrebbe parlare di giustizia, ma al massimo di giustizia mancata
Muro Nostrum
Nemmeno la morte di 250 persone annegate nel Mediterraneo
è sufficiente a scardinare l’egoismo che ormai domina nella politica
italiana ed europea. Dall’incontro tra i ministri dell’interno
italiano e francese l’unica novità uscita fuori è soltanto un’altra
misura di contenimento, un’altra fila di mattoni che rende ancora più
alto il muro che “protegge” l’Europa.