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Paolo D'Aprile

Nasco nel 1963... sono un uomo di mezza età! Vivo a São Paulo dal 1989 e il mio lavoro di fisioterapista mi ha portato in contatto con le situazioni estreme della città, dalle favelas ai "meninos de rua". Ho partecipato a vari progetti di inclusione attraverso l'esercizio dei diritti civili. Da grande voglio fare il calciatore, l'astronauta e il pompiere.

Brasile: tutti in piazza!!

L’iconografia ufficiale lo ritrae con la spada sguainata su un imponente cavallo attorniato dai suoi generali: è il famoso “Grito do Ipiranga“, quando il futuro imperatore, don Pedro I, ai margini del fiume chiamato appunto Ipiranga, sfida il potere centrale…

Haiti, Afghanistan, Brasile

Haiti è qui. E se alla televisione ti capita di vedere la violenta reazione dei politici davanti a un piano nazionale capace di democratizzare l’accesso alla scuola, all’istruzione, ti accorgerai che Haiti è qui. Tienilo bene in mente, Haiti è…

Brasile: reagire al colpo di stato

La storia del colpo di stato è già tutta scritta, dall’Operazione Lava Jato – la fantomatica inchiesta contro la corruzione, rivelatasi il principale strumento della sistematica distruzione economica e sociale – in poi, conosciamo tutti i suoi dettagli, abbiamo assistito…

Brasile: brucia l’identità, la memoria, la cultura

Il Teatro Cultura Artistica ospitava orchestre, solisti, e musica da camera dedicata alle composizioni del XX secolo, da Schoenberg a Steve Reich, da Stravinsky a Pierre Boulez. Quest’ultimo venne personalmente a dirigere l’Ensemble Intercontemporain in una serie di concerti memorabili…

Qui e Adesso Ele Não, Lui No

In questi giorni enormi manifestazioni popolari scuotono il paese. Le rivelazioni della Commissione Parlamentare di Inchiesta che indaga sulla gestione della pandemia e sui motivi che hanno provocato 550.000 morti, hanno dimostrato una trama di orrore che vede uomini dello…

Brasile: Una vita, un dollaro

Un anno dopo la sua prima conferenza stampa, lo troviamo oggi al centro di uno dei più grandi scandali della storia. In quell’occasione portava all’occhiello una spilla, la cui forma lasciava ben chiaro la sua vocazione e, purtroppo, la sua…

Brasile: LGBTQA+ in campo e fuori

Zico spalancò le porte della leggenda al suo Flamengo, la squadra più popolare di Rio de Janeiro. Socrates trascinò il suo Corinthians in prima fila nella lotta per il ritorno della democrazia dopo vent’anni di dittatura. Pelé scolpì il nome…

Brasile: continua la guerra “Justa”

Guerra Justa: così, a partire dai primi anni del 1600 venne denominata la guerra di conquista contro le popolazioni indigene, guerra giusta. La colonizzazione portoghese cominciata un secolo prima lungo la fascia litoranea, cominciava a spingersi verso l’interno sterminato del…

Brasile, Don Vicente: liberaci, Signore, da questo governo mortale

Ogni domenica si esibisce in una lugubre dimostrazione di forza: in motocicletta attraversa la città seguito da migliaia come lui, a cavallo dei loro potenti e vistosi cavalli dell’apocalisse, senza mascherina, sventolando striscioni inneggianti al colpo di stato militare, alla…

Brasile: che fare?

Nessuno occupa una decina di ministeri, diecimila posti strategici e segreterie esecutive per poi abbandonarli dopo quattro anni in caso di sconfitta elettorale. Mi riferisco alle più esecrabili forze armate del continente la cui storia antica e recente si è…

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