Greenpeace Italia
Il tribunale di Roma dà ragione a Greenpeace
Il tentativo di Enel di censurare la campagna di Greenpeace “Facciamo Luce su Enel” è stato bocciato dal Tribunale di Roma. La prima sezione civile infatti ha rigettato il ricorso dell’azienda, riconoscendo che la comunicazione di Greenpeace è commisurata all’evidenza dei dati scientifici prodotti, che dimostrano gli impatti del carbone sul clima e sulla salute umana.
Ennesimo incidente nel Santuario dei Cetacei
Greenpeace è sgomenta per l’ultima tragedia sfiorata stanotte all’Elba, fortunatamente con conseguenze che al momento sembrano relativamente lievi. Il cargo turco Mersa II, lungo 90 metri e battente bandiera panamense, si è arenato nei pressi di Punta S. Andrea: uno dei fondali marini più belli e ricchi di biodiversità dell’Elba, nel Santuario dei Cetacei.
Greenpeace svela le bugie di ENEL
I dati pubblicati oggi dal Carbon Market Data, l’istituto che raccoglie le informazioni sulle emissioni di CO2 in Europa dai grandi impianti, danno ragione a Greenpeace: con 78 milioni di tonnellate di CO2 emesse nel 2011, Enel è il quarto emettitore assoluto europeo di anidride carbonica e il primo in Italia.
Greenpeace recapita le bollette sporche dell’ENEL
Centomila “bollette sporche”, sporche di carbone, la fonte più dannosa per il clima e la salute dell’uomo, stanno arrivando nelle case degli italiani recapitate dagli attivisti di Greenpeace. Sono le “vere” bollette Enel realizzate dall’associazione ambientalista, che mostrano ai cittadini quanto realmente costa la produzione elettrica da carbone del principale gruppo italiano.
Greenpeace protesta per lo sfruttamento dell’Amazzonia
Attivisti di Greenpeace in azione da ventiquattro ore nel porto di Sao Luis stanno impedendo a un cargo di ghisa, destinato agli Stati Uniti, di lasciare il Rio delle Amazzoni. L’azione segue il lancio di nuove e sconcertanti prove che dimostrano come la merce trasportata sia legata a fenomeni quali il lavoro schiavile e la deforestazione.