Dario Ergas
L’integrazione dei popoli e le credenze
Alcune interpretazioni considerano la situazione economica ciò che c’è in comune tra le differenze. Allora un americano, un africano ed un cileno sotto il livello di povertà potrebbero trovarsi nella loro difficoltà di sussistenza. Un banchiere di Wall Street trovarsi con un riccone giapponese o coreano o con un sceicco arabo per il fatto di avere lo stesso potere d’acquisto.
Spiritualitá
Sottolineo che trovo straordinario trovarci qui a discutere di questioni apparentemente distanti dagli avvenimenti politici e sociali. Il solo fatto che ci sia gente, in questi Parchi di Studio e Riflessione, che si mette d’accordo per influire sul processo umano in funzione della creazione di una civiltà globale, è qualcosa di molto speciale.
Anche i trafficanti solidali con i terremotati
Ultimamente gli eventi mi confondono. Lo scorso anno credevo che Obama avrebbe lottato per il disarmo, la fine delle guerre e avrebbe promosso una politica internazionale ragionevole. Oggi, nonostante i tg annuncino accordi sulla denuclearizzazione con la Russia o che il sistema sanitario americano è un esempio di uguaglianza nel mondo, non ci credo per niente.