Annalisa Adamo, è stata avvocato, formatrice e docente, ricoprendo numerosi incarichi pubblici e trattando questioni complesse ad alto contenuto tecnico-amministrativo-legale a partire dal post dissesto del capoluogo jonico. Mentre era a capo degli affari generali e legali del Comune di Taranto ha promosso la prima causa risarcitoria contro i patrons di Ilva, grande industria adiacente alla città, responsabili del più grande disastro ambientale della Repubblica italiana. In seguito al giudizio è stato disposto un risarcimento di 12 milioni di euro in favore della città.
Successivamente chiamata dalla politica è stata nominata assessore all’ambiente, alla legalità e alla qualità della vita nonché agli affari generali del Comune di Taranto.
Continua a portare avanti insieme ad una rete di associazioni, comitati e fondazioni un’intensa attività di sensibilizzazione su temi inerenti diritti, ecologia, ambiente e tutele del patrimonio naturale e culturale. Per questo ha creato #AnteLitteram rassegna di incontri con esponenti della società avviando un vero e proprio movimento culturale. Collabora costantemente con il Centro Ricerca Arte Contemporanea Puglia, altre istituzioni ed enti per valorizzare il ruolo che l’arte e la cultura hanno per la costruzione del valore della cittadinanza e della democrazia.
Ha ricevuto il premio Tarenti Cives Delfini d’argento 2022. È stata chiamata a curare la sezione sul Mediterraneo dell’edizione 2022 del Festival del cinema promosso da Apulia Film Commission.