Alberto L'Abate è nato a Brindisi in Puglia nel 1931 vive a Firenze.
Laureatosi a Firenze in Scienze Sociali e Politiche si è poi specializzato in metodi di ricerca sociale e sui rapporti tra azione sociale, nonviolenza e mutamento sociale a Parigi al Collége Cooperative e all'Ecole Pratique des Haut Etudes, alla Tavinstock Clinic di Londra e poi ad Harvard (USA) con Gene Sharp, il cosiddetto “Machiavelli della Nonviolenza”.
Ha insegnato all'Università di Ferrara e poi a quella di Firenze, Metodologia della Ricerca Sociale, poi diventata, con il Corso di Laurea in “Operatori per la Pace”, Metodologia della Ricerca per la Pace, ed anche Sociologia per la Pace. Ha anche fondato e diretto, per molti anni, una scuola estiva di formazione alla nonviolenza nella quale hanno insegnato molti dei più importanti esperti mondiali di questo tema. Attualmente insegna on line, in italiano e in inglese, “Metodi di Analisi e Ricerca per la Pace” per la Transcend University, fondata e diretta da Johan Galtung.
Il suo impegno per una migliore comprensione di vari aspetti della Nonviolenza non si è limitato agli studi e agli scritti ma è anche stato messo in pratica in lotte contro le centrali nucleari in Toscana, che hanno contribuito all’annullamento del progetto, e contro la base missilistica di Comiso, in Sicilia, che è stata in seguito convertita in un aeroporto civile. E' stato anche attivo all’estero in un tentativo di prevenire il conflitto armato in Iraq per la prima guerra del Golfo, e in Kossovo come Ambasciatore di Pace. Malgrado questi tentativi siano falliti essi hanno fatto comprendere meglio le ragioni della guerra e le possibilità di prevenirla.
In Italia ha pubblicato vari libri su questi temi e numerosi articoli alcuni dei quali sono stati tradotti in dieci lingue. Per i suoi scritti e gli impegni nella Nonviolenza attiva ha ricevuto molti premi in Italia e all’estero.