Ieri 11 dicembre alle 15 alla COP25 a Madrid davanti alla Baker dove iniziava una plenaria alla presenza del Segretario ONU Guterres si è svolta una protesta pacifica.
Per 20 minuti i rappresentanti dei popoli indigeni e molti giovani, al grido “giustizia climatica ora!”, hanno contestato l’inazione dei politici e fatto sentire la pressione della società civile e dei popoli che uniti alzano la loro voce per esigere reali azioni per contrastare l’emergenza dei cambiamenti climatici.
La polizia è intervenuta per far uscire i manifestanti tra l’indignazione di molti osservatori che condividono la necessità di incalzare il mondo politico che non è assolutamente all’altezza della gravità del momento storico. A 9 manifestanti la polizia ha tolto il badge poi restituito dopo le trattative di ieri sera. La domanda è: se succede questo all’interno della COP cosa potrà succedere alle e agli ecoattivisti che torneranno nei loro paesi In Cile,Bolivia,Brasile per esempio ?
Giovanna Pagani, delegazione WILPF presso la Cop25 e al controvertice