Ieri si è svolta la marcia in commemorazione delle vittime di transfobia del 2019.

Sono state uccise quest’anno circa 330 persone trangender, il maggior numero di omicidi è avvenuto in Brasile, seguito degli U.S.A.
Il dato è allarmante, la percentuale di transgender è esigua rispetto al totale della popolazione.
Il numero di omicidi è purtroppo tutt’ora in aumento, e troppo spesso questi crimini rimangono, nella percezione generale, solo titoli di cronaca nera.

Lo scopo della marcia non è solo quello di commemorare, ma anche di sensibilizzare rispetto ad un problema così drammatico come la tranfobia, che crea discriminazione e, i dati parlano chiaro, violenza e centinaia di vittime all’anno.

L’evento, patrocinato dal Comune di Torino, è stato coordinato da Sunderam Torino Onlus coadiuvato dal gruppo Fuori dai Binari – Torino, ed è il frutto di un notevole sforzo organizzativo realizzato esclusivamente da persone trans+ (transgender binari, genderfluid, genderqueer).

L’assessore Giusta ha presenziato alla manifestazione a nome del Comune di Torino.

Alla fine della marcia è stato organizzato un aperitivo all’Unione Culturale Antonicelli, dove hanno suonato 2 gruppi.

Venerdì 22 sera ci sarà la marcia nazionale a Roma, che attraverserà i fori imperiali.

Nella mattinata si terrà un convegno nel quale i relatori saranno persone trans+ dal titolo: “Le trans prendono parola”.

Il 23 mattina sempre a Roma, si terrà, presso l’associazione Mario Mieli, l’assemblea generale riservata ad attiviste e attivisti (attivist*, come ormai viene sempre più spesso indicato) trans+.

Sunderam Torino Onlus, nasce tre anni fa e opera al di fuori del Coordinamento Torino Pride.

Sunderam Torino Onlus: https://www.facebook.com/Sunderam.onlus/ email: sunderam.itt@gmail.com
Gruppo Fuori dai Binari – Torino: https://www.facebook.com/fuoridaibinaritorino/ e-mail: info@fuoridaibinari.it

Fabrizio Maffioletti