La tournée è iniziata a Siviglia con due concerti il 2 e 3 di agosto per continuare a Madrid, San Sebastián e Ginevra prima di andare a Salisburgo, dove la West-Eastern Divan è diventata orchestra residente. La West-Eastern Divan darà il 19 di Agosto un concerto al Festival di Bayreuth prima di andare a Londra al BBC PROMS per suonare alla Royal Albert Hall il 21 e 22 di agosto.

In occasione del decimo anniversario l’orchestra vuole commemorare specialmente Edward Said ed onorarne così la memoria. In questo senso il concerto dato a Ginevra lo scorso 7 di agosto era dedicato ad Edward Said e alla città di Gerusalemme come Capitale Culturale del Mondo Arabo 2009, poiché Edward Said fu uno dei più illustri cittadini di questa città. Durante il concerto Daniel Barenboim e Mariam Said hano recitato poesie su Edward Said e Gerusalemme, e Michael Barenboim e Karim Said, figlio e nipote dei fondatori dell’Orchestra, hanno suonato da solisti.

L’ampio repertorio presentato questo anno include programmi sinfonico, di camera ed operistico; di Berlioz a Liszt, passando per Wagner, Beethoven, etc. L’Orchestra West-Eastern Divan ha iniziato le celebrazioni del decimo anniversario un’acclamata tournée di concerti nel gennaio del 2009 con tappe a Berlino, Mosca, Vienna e Milano.

ORCHESTRA WEST-EASTERN DIVAN

Fondata nel 1999 dal noto direttore d’orchestra e pianista israeliano Daniel Barenboim ed il defunto professore di letteratura palestinese Edward Said, l’Orchestra West-Eastern Divan riunisce musicisti di Israele, Palestina, Siria, Libano, Giordania ed Egitto, accompagnati da musicisti di Spagna, Iran e Turchia, con l’obiettivo di fare musica e stimolare la riflessione e la comprensione. Ogni estate si riuniscono a Siviglia per uno stage orchestrale dove le prove si completano con conferenze e dibattiti; in seguito si fa una tournée di concerti internazionale.

Dal 2002 lo stage e l’orchestra hanno la loro sede a Siviglia ed il progetto è sovvenzionato dalla Giunta dell’Andalusia. La Fondazione Barenboim-Said è strata creata nel 2004 e gestisce diversi progetti di educazione musicale in Palestina, Israele e Siviglia.

“L’Orchestra West-Eastern Divan ha dimostrato che la musica è un strumento utile per rompere barriere che fino ad ora erano considerate insormontabili – ci dicono dalla Fondazione Barenboim-Said – e che possono tendersi ponti che incoraggino ad ascoltare la narrativa dell’altro.” E proseguono: “Benché la musica non possa risolvere da sola il conflitto arabo-israeliano, sicuramente ha importanza nell’avvicinare le persone, offrendo loro l’opportunità di ascoltare l’altro. Basata in questa idea di uguaglianza, cooperazione e giustizia per tutti, l’orchestra rappresenta un modello alternativo alla situazione attuale in Medio oriente.”