Seimila persone hanno partecipato ieri, 14 ottobre, al presidio sotto la sede del consolato turco indetto da “Milano con i curdi” per esprimere solidarietà al popolo curdo attaccato da Erdogan, denunciare il suo ricatto – utilizzare i profughi come arma per costringere l’Europa a non intervenire – e invitare l’Europa e gli organismi internazionali a mettere in campo ogni sforzo possibile per bloccare l’invasione del Rojava, la regione curda siriana.
La mobilitazione proseguirà con un’assemblea pubblica convocata per giovedì 17 ottobre alle 21 al circolo Arci Bellezza (via Bellezza 16), con l’obiettivo di definire le prossime iniziative per fermare l’aggressione turca al Rojava.
Fotoreportage di Rosetta Penna