Questo pomeriggio il presidente Martin Vizcarra si è rivolto alla nazione per comunicare la sua decisione di sciogliere il Parlamento e indire elezioni legislative.
“Nel pieno rispetto della Costituzione politica del Perù, ho deciso di sciogliere costituzionalmente il Parlamento e di indire le elezioni. Questo è un atto costituzionale”, ha dichiarato il presidente Vizcarra.
Questa decisione è stata presa dopo che il Parlamento non ha discusso la questione della fiducia presentata con urgenza dal capo del gabinetto ministeriale, Salvador del Solar, per un cambiamento nel processo di elezione dei membri della Corte Costituzionale. Il Parlamento ha eletto Gonzalo Ortiz de Zevallos Olaechea come nuovo membro della Corte Costituzionale. Pertanto, il Presidente Vizcarra ritiene che la questione della fiducia da parte del Parlamento sia stata negata.
“Lasciamo che sia il popolo a decidere. Sciogliere il Parlamento è una delle facoltà che mi concede la Costituzione per porre fine a questa fase di stallo politico. Che il futuro del paese sia definito alle urne”, ha detto il presidente Vizcarra nel suo messaggio alla nazione.
Da parte loro, alcuni parlamentari hanno riferito che nel momento in cui il presidente ha informato la nazione della sua decisione di sciogliere il Parlamento stavano discutendo la questione della fiducia presentata dall’esecutivo. Hanno anche dichiarato che chiederanno la sospensione del presidente.
Traduzione dallo spagnolo di Silvia Nocera
