Europee, il sindaco Magid Magid: “Bye bye Brexit, volo a Bruxelles”
Prima rifugiato somalo, poi sindaco anti-Trump e adesso, ancora ventinovenne, europarlamentare dell'”onda verde”: è la parabola di Magid Magid, che dopo Mogadiscio e lo Yorkshire, con buona pace di Nigel Farage e del suo Brexit Party, si prepara a volare a Bruxelles.
“L’onda verde ha spazzato l’Europa e per la prima volta è arrivata pure sulle spiagge dello Yorkshire” ha scritto questa notte Magid su Twitter: “Il nostro è solo l’inizio”.
Già sindaco più giovane d’Inghilterra, un Paese che lo accolse profugo quando aveva appena quattro anni, Magid si è fatto sempre notare per lo stile esuberante. Nel 2018 era finito sulle pagine dei quotidiani internazionali “vietando” la sua città, Sheffield, a Donald Trump. In testa un sombrero in segno di solidarietà con il Messico e i migranti respinti alla frontiera Usa, aveva definito il presidente americano “un rifiuto umano”.
Oggi, invece, è tutta festa. In Gran Bretagna il suo Green Party è finito quarto, superando l’11 per cento e pure i conservatori di Theresa May. Magid allora promette: “A Bruxelles non sarà un sogno di mezza estate, cambieremo la storia”.