Le elezioni europee del 2019 si sono svolte nella Repubblica Ceca venerdì 24 e sabato 25 maggio 2019 come parte delle elezioni al Parlamento europeo in tutta l´Unione. La loro attuazione in queste date è stata annunciata dal presidente Miloš Zeman (1 *).
Il neoeletto Parlamento europeo avrá 751 seggi di cui 21 per la Repubblica Ceca. Inizialmente, il numero di mandati doveva essere ridotto a 705 in seguito al Brexit (2 *). Tuttavia, poiché la scadenza è stata ripetutamente rinviata, gli abitanti del Regno Unito hanno partecipato alle elezioni.
Diversi comuni cechi hanno avuto le elezioni in contemporanea a dei referendum locali. Questo è accaduto a Holubice e Lovčice nella Moravia meridionale, a Měchenice nella Cechia centrale e nella zona di Praga-Běchovice.
I seggi elettorali sono stati aperti venerdì 24 maggio 2019 alle 14:00. Durante la prima giornata hanno votavo i leaders di tutti e nove i partiti rappresentati nella Camera dei Deputati.
Secondo il Ministero dell’Interno, le elezioni del venerdì si sono svolte senza incidenti. Alcune complicazioni parziali si sono verificate sabato a Prostejov, Cesky Tesin e Ostrava a causa di alcune schede stampate male.
I seggi elettorali sono stati chiusi sabato 25 maggio alla stessa ora, ovvero alle 14:00. Le commissioni elettorali hanno quindi iniziato a contare i voti e trasmettere i dati all’ufficio statistico.
I risultati delle elezioni sono stati accessibili solo domenica 26 maggio, alle 23, quando si sono concluse le elezioni in tutti i Paesi dell Unione.
La percentuale di voto in Cechia é stata di 28,72 % la piú alta di sempre nelle Elezioni europee. Nel 2014 era stata del 18,2 %.
I ventuno eletti in Repubblica Ceca sono cosí suddivisi: Conservatori liberali (ANO) 6, Centrodestra (ODS) 4, Partito Pirata Ceco (ČPS) 3, Sindaci e indipendenti 3, Destra sovranista (SPD) 2, Democrazia cristiana (KDU-ČSL) 2, Comunisti (KSČM) 1.
In sintesi chi ha guadagnato seggi rispetto alle elezioni precedenti sono i conservatori pro-Europa. Si é registrato un leggero aumento per i sovranisti. In discesa i Comunisti che passano da tre a un solo mandato. Caduta dei socialdemocratici da quattro a zero eletti (3 *).
L´atteso raddoppio della destra sovranista, mosso da reazioni xenofobe rispetto alle crisi migratorie, in Cechia non si é realizzato.
Riguardo all´Europa dei Popoli il motto piú ascoltato in campagna elettorale é stato: „No Popoli al servizio dell´Europa, ma Europa al servizio dei popoli“.