I rifugiati hanno fornito fotografie delle aggressioni che hanno provocato morti e feriti che sono visibili nel report del Dottor Trevor Trueman del gruppo di supporto agli Oromo.
Il report include testimonianze individuali di episodi di tortura nei confronti di profughi e rifugiati, la maggior parte dei quali fanno parte dell’etnia Oromo.
News via Mardaasa Addisu
report da: Email aweytu007@gmail.com
Storia: le forti proteste studentesche iniziarono il 9 Novembre 2006 e fino a giugno dello stesso anno, nella regione di Oromia. Ci furono centinaia di arresti e 67 morti. Il Gruppo di Supporto agli Oromo dette un nome a 20 dei morti e 339 tra gli arrestati. Inoltre, nel 2005, nel carcere di Kaliti furono uccisi 19 detenuti appartenenti a questa etnia.
Suggerimenti di Trevor Trueman: E’ necessario fornire alimenti supplementari immediatamente ai bambini dei rifugiati e dei profughi di Hargesia.
Nonostante la diffidenza dell’amministrazione del Somaliland, la UNHCR, Agenzia dell’Onu per i rifugiati, dovrebbe ristabilire le razioni ai rifugiati riconosciuti del campo di Hargesia ed estenderle ai profughi registrati.
I profughi non registrati devono essere urgentemente censiti e registrati.
Nel caso non sia possibile in tempi brevissimi fornire il supporto ai profughi e ai rifugiati, impedendo così ulteriori morti, la UNHCR deve provvedere al loro trasferimento da Hargesia ad un altro luogo dove ciò possa avvenire e cioè nei campi del Gibuti o del Kenia.
Dr. Trevor Trueman, Oromia Support Group. 21 Febbraio 2012.
Traduzione di Eleonora Albini