Nella sua pagina facebook Boabab Experience denuncia l’ennesimo sopruso subito giovedì 6 dicembre: “Lo spauracchio dei migranti colpisce ancora e cosi la polizia irrompe di fronte all’ingresso est della stazione Tiburtina, mentre i volontari stavano per offrire la colazione agli ospiti presenti, che, ricordiamo, hanno proseguito a dormire per strada dallo sgombero del 13 novembre scorso, quando in 41 sono rimasti senza accoglienza per volontà e responsabilità di Roma Capitale.

Il risultato di questa operazione con agenti in assetto anti sommossa e funzionari della Questura è di 6 fermati per accertamenti (tra i quali un richiedente asilo e un titolare di protezione internazionale) e il sequestro di alcune “pericolose” coperte, con il contestuale divieto di servire un pasto caldo ai ragazzi presenti.

Certo che grandi risultati si ottengono di questi tempi! Ci domandiamo dove sia finita l’umanità!
Noi invece continuiamo a ribadire che la zona della stazione Tiburtina, nei programmi di riqualificazione annunciati, dovrebbe offrire servizi di orientamento rivolti ai migranti che affollano ogni giorno lo scalo ferroviario e, affinché nessuno rimanga per strada, un Hub di prima accoglienza. Per questo abbiamo lanciato una raccolta firme sulla piattaforma Change.org. BAOBAB EXPERIENCE CHIAMA FS E IL COMUNE DI ROMA: LA RIQUALIFICAZIONE URBANA NON FERMI LA SOLIDARIETÀ’
https://www.change.org/p/virginia-raggi-comune-di-roma-baob…

Intanto da domani in poi riprenderemo a servire la colazione a piazzale Spadolini e tutti i servizi necessari, che abbiamo intenzione di continuare a svolgere fino a quando non verrà accolto fino all’ultimo migrante.

Per questo chiediamo la solidarietà di tutti e tutte con sostegno e presenza durante la mattina del 7 e dell’8 dicembre dalle 7.30 in poi per garantire la colazione, per poi ritrovarci sabato dalle 12 a pranzare insieme allestendo l’albero migrante “Spauracchio”.”