Un’intesa tra i ribelli del Darfur e il governo del Sudan per l’avvio di negoziati per un cessate il fuoco e un accordo di pace è stata sottoscritta questa settimana a Berlino.
Il testo e’ stato firmato dai rappresentanti dell’esecutivo di Khartoum, del Movimento giustizia e uguaglianza (Jem) e del Movimento di liberazione del Sudan di Minni Minnawi (Slm-Mm). Secondo il quotidiano online ‘Sudan Tribune‘, le parti si sono date appuntamento il 15 gennaio per concordare la tregua e avviare i negoziati su smobilitazione dei combattenti e assistenza umanitaria in Darfur.
Gibril Ibrahim, un dirigente del Jem, ha detto che al termine dell’incontro di Berlino le delegazioni e i mediatori africani erano “entusiasti” per i progressi ottenuti.
Il negoziato e’ sostenuto dall’Unione Africana. Dall’inizio del conflitto in Darfur, nel 2003, circa due milioni di persone sono state costrette a lasciare le proprie case.
Il testo e’ stato firmato dai rappresentanti dell’esecutivo di Khartoum, del Movimento giustizia e uguaglianza (Jem) e del Movimento di liberazione del Sudan di Minni Minnawi (Slm-Mm). Secondo il quotidiano online ‘Sudan Tribune‘, le parti si sono date appuntamento il 15 gennaio per concordare la tregua e avviare i negoziati su smobilitazione dei combattenti e assistenza umanitaria in Darfur.
Gibril Ibrahim, un dirigente del Jem, ha detto che al termine dell’incontro di Berlino le delegazioni e i mediatori africani erano “entusiasti” per i progressi ottenuti.
Il negoziato e’ sostenuto dall’Unione Africana. Dall’inizio del conflitto in Darfur, nel 2003, circa due milioni di persone sono state costrette a lasciare le proprie case.