Questa mattina, 25 Ottobre, si è tenuta a Cagliari una manifestazione regionale organizzata dalla Rete Sarda Difesa Sanità Pubblica, in difesa della sanità pubblica contro gli attacchi provenienti dalla nuova legge di riordino della sanità, legge fatta dall’attuale governo della regione, dal gestore unico e dall’assessore alla sanità che, tagliando o eliminando servizi, hanno avuto come obiettivo prioritario l’accentramento dei servizi e la riduzione dei costi, non la salute e il benessere dei cittadini.
I numerosi manifestanti (tra cui vari sindaci provenienti dalle zone interessate dell’isola) si sono dati appuntamento in Piazza del Carmine sfilando poi in corteo per Via Roma, concludendosi ai portici del palazzo del Consiglio Regionale.
Tra i vari provvedimenti contestati sono stati eliminati alcuni centri nascita o altri presidi sanitari indispensabili in zone pessimamente collegate con il resto della Sardegna. Intanto lo stesso governo regionale sponsorizza e sostiene l’apertura di un nuovo ospedale ad Olbia, fortemente voluto dall’emiro del Qatar!