Oggi, 30 settembre 2018, a Roma e Milano si sta svolgendo la sommossa epistolare “Solo in cartolina approda in piazza” durante la quale, dalle 10:00 alle 18:00 di oggi andando a fare una passeggiata al Pantheon a Roma o al Duomo di Milano (in questo caso dalle 15:00 alle 17:00) è possibile scrivere, firmare e imbucare una cartolina di protesta verso le folli politiche migratorie messe in atto dall’attuale governo e rappresentate dal ministro Salvini che, di conseguenza, è il destinatario delle cartoline.

Questa sommossa epistolare ha preso il via tre mesi fa; era infatti il 29 giugno quando il Ministro dell’Interno Matteo Salvini dichiarò: “Quest’anno le ONG vedranno l’Italia solo in cartolina”.

Una frase che nuovamente voleva attaccare le ONG impegnate nei soccorsi in mare, una frase come sempre derisoria e irrispettosa sia delle tragedie che quotidianamente avvengono in quello stretto pezzo di mare tra la Libia e l’Italia, sia del lavoro senza sosta degli operatori di queste ONG che dedicano la loro vita a salvare esseri umani dimenticati e rifiutati da tutti.

A seguito di questa dichiarazione un gruppo di artisti, creativi ed esperti della comunicazione ha deciso che era tempo di far sentire la propria voce o meglio, la propria arte. Così è nato il progetto di campagna “Solo in cartolina”,  idea di un collettivo indipendente e apartitico che in poco più di due mesi ha ideato e progettato una campagna cui hanno aderito grandi ONG e associazioni tra cui Bovindo, Arci, Refugees Welcome, Medici Senza Frontiere, Proactiva Open Arms, Sea Watch, Welcoming Europe, Greenpeace, ActionAid, Jugend Rettet Iuventa, Open Migration e Worth Wearing.

Pietro Gregorini è uno degli ideatori della campagna e ci racconta:

“la campagna è nata un po’ come una chiacchera da bar tra amici. In quei giorni era uscita la dichiarazione di Salvini in cui diceva che le ONG d’ora in avanti avrebbero visto l’Itala solo in cartolina e abbia pensato “come potremmo rispondere a questa provocazione?”. Siccome siamo tutte persone che lavorano nel mondo creativo, io sono Art Director, ci sono Copywriters, Content Strategist ecc, abbiamo deciso di unirci e prendere una posizione in merito a questo argomento, ma non solo. Noi lavoriamo sempre su committenza ed difficile fare qualcosa propriamente per il sociale. Così abbiamo pensato a questa campagna ed è stata realizzata praticamente in tre giorni, senza fondi o supporti esterni perché non siamo affiliati a nessun partito o altro. Ci siamo impegnati e abbiamo chiesto ai creativi italiani con una “Call for Artists” di realizzare cartoline che rispondessero alla frase del ministro. Ne abbiamo ricevute più di 300 e tra queste, a seguito di un contest on-line, le 10 più votate sono state stampate (su carta 100% riciclata certificata FSC n.d.r.) e ora sono qui. Le persone possono scrivere il loro messaggio e noi, nei prossimi giorni, consegneremo 10.000 cartoline al ministro.”

Ho chiesto poi a Pietro cosa può consigliare a chi, come lui e gli altri ideatori della campagna, volesse mettersi in gioco, fare qualcosa perché ne sente la necessità ma non sa come: “l’importante è fare, muoversi e concretizzare qualcosa. Noi non ci aspettavamo così tanto da questa campagna e invece abbiamo avuto un grandissimo seguito, anche sui social. Se avete un’idea credeteci, servono iniziative e se un’idea è buona, in qualche modo funzionerà”.

Da questa mattina alle 10:00 fino oggi alle 18:00 è quindi possibile, recandosi al Pantheon, inviare una cartolina con il proprio messaggio all’attenzione del Ministro Matteo Salvini. Basterà cercare tra la folla domenicale un salvagente rosso.

A questo link potete trovare il sito della campagna Solo in cartolina.

 

Qui una breve galleria con delle foto dalla sommossa epistolare di Roma