Il Comune lancia il progetto delle “Agorà di Messina” insieme a “The Democratic Society” e con la collaborazione del Consiglio d’Europa.
E’ stato firmato ieri, martedì 8, a Palazzo Zanca, il protocollo d’intesa tra il sindaco, Renato Accorinti, e il presidente di “The Democratic Society” (Demsoc), Anthony Zacharzewski, per il progetto di democrazia partecipativa “Le Agorà di Messina”, interamente finanziato da donatori esterni, senza costi a carico per il Comune di Messina, promosso e coordinato dall’assessorato alla Cultura. Lo scopo del progetto è quello di sviluppare un programma di attività interconnesse al fine di incentivare la partecipazione democratica nel cuore della comunità di Messina, lavorando alla definizione di un protocollo di partecipazione tale da supportare un’infrastruttura democratica locale e indipendente dalla volontà politica, mettendo a sistema, tra l’altro, queste competenze con i progetti di riqualificazione partecipata di alcuni spazi periferici (gli “Ecospazi urbani”).
Al centro della proposta vi è l’idea che la partecipazione sia più efficace se progettata con le persone che ne fanno uso e che la sosterranno all’interno delle loro comunità. Per questo la cittadinanza sarà chiamata a collaborare attivamente sin dalle battute iniziali. Il progetto pone le sue basi sulle argomentazioni del progetto pilota del “Forum Mondiale per la Democrazia 2017”, tenutosi a Messina lo scorso ottobre, che ha consegnato risultati interessanti e sfide ambiziose per la partecipazione a livello europeo e locale, e avrà durata di un anno. Messina, inoltre, ha già alcune esperienze di iniziative partecipative come la legislazione in cantiere sui beni comuni e le numerose e varie collaborazioni con istituzioni europee (tra gli altri “Quartieri in movimento”, nell’ambito del Transeuropa Festival), ed ancora recentemente è divenuta membro del progetto sulle città interculturali europee.
Ufficio Stampa Comune di Messina