Nel quartiere di Buenos Aires del comune di Dagua, Valle, è stata svolta l’attività denominata “Facciate per la pace”, insieme al Sindaco, all’Amministrazione comunale e alla Polizia nazionale con il personale di prevenzione e educazione civica, alla Polizia Civica giovanile e infantile e con la partecipazione di diverse personalità del comune, l’esercito nazionale e il corpo dei vigili del fuoco per organizzare un giorno di pittura delle facciate di 86 case del quartiere.
Dichiarazione di Cuba e Norvegia, garanti del processo di pace che ha portato all’Accordo di pace finale firmato tra il governo della Colombia e le FARC-EP
“Cuba e la Norvegia, paesi Garanti del processo di pace che ha portato all’accordo di pace finale tra il governo della Colombia e le Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia – Ejercito del Pueblo (FARC-EP), partecipano in tale veste in seno alla Commissione Impulso, Controllo e Verifica dell’Attuazione di detto Accordo.
I paesi Garanti accolgono con favore la relazione del Segretario Generale sulla Missione di Verifica delle Nazioni Unite in Colombia, discussa il 10 gennaio nel Consiglio di Sicurezza, che riflette i progressi e gli ostacoli incontrati per il processo di attuazione dell’Accordo di pace finale.
In questo contesto, viene ribadito il ruolo che questa Missione di Verifica delle Nazioni Unite ha in aree di vitale importanza per l’adempimento di questo Accordo, come quelle relative alle garanzie di sicurezza degli ex membri delle FARC-EP e delle comunità colpite dal conflitto e dalla reintagraziona politica, legale, economica e sociale di questa ex organizzazione guerrigliera.
Come si evince dal dibattito del Consiglio di Sicurezza, ci sono stati importanti progressi negli ultimi mesi, ma ci sono anche problematiche di attuazione che hanno a che fare con i ritardi e le modifiche introdotte in campo giuridico, con la mancanza di sicurezza nel aree più vulnerabili e con il lento processo di reintroduzione nella realtà socio-economica degli ex combattenti.
I paesi garanti sottolineano che nei prossimi mesi, durante la fase elettorale che riguarderà la Colombia, dovrebbero essere promosse misure che portino a un’attuazione sostenibile degli accordi.
Sottolineiamo che questo processo di attuazione richiede non solo di avere istituzioni e capacità nazionali, ma anche di avere il forte sostegno della comunità internazionale in questa speciale congiuntura. Questa comunità ha la speranza che una soluzione politica e negoziata del conflitto in Colombia costituisca un esempio per la soluzione di altri conflitti violenti nel mondo, e quindi servirà il suo forte sostegno per l’attuazione dell’Accordo per tutto il periodo di attuazione.
Accogliamo con favore la visita questo fine settimana in Colombia dal Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, che dimostra il sostegno internazionale per l’attuazione dell’Accordo e la ricerca di una pace stabile e duratura in Colombia, per la quale anche Cuba e Norvegia sono profondamente impegnati.
Traduzione dallo spagnolo di Mariapaola Boselli