ASGI giudica intollerabili lo sgombero e la successiva condotta aggressiva delle Forze dell’Ordine ai danni di centinaia di pacifici rifugiati che da anni vivevano nello stabile in piazza Indipendenza.
La polizia ha agito in pieno agosto, puntando anche su una minore presenza della società civile, in mancanza di alcuna emergenza o provocazione, con estrema violenza e in violazione dei più basilari valori costituzionali. Un’azione aggressiva ingiustificata che contravviene al rispetto dei diritti costituzionali di un gruppo di persone indifese e pacifiche, rispondendo a delle logiche di nicchia che contrastano con il nostro assetto democratico e tradiscono una pericolosa debolezza delle Forze dell’Ordine medesime.
Un’istituzione debole che non è in grado di resistere alle spinte irrazionali e violente, priva di quell’equilibrio democratico che fonda la Costituzione, mette a repentaglio le libertà e l’integrità di ciascuno di noi.
Il rispetto della Costituzione italiana richiede che vengano perseguiti i referenti delle Forze di Polizia responsabili dell’azione aggressiva di piazza Indipendenza e che venga effettivamente assegnata un’idonea e condivisa soluzione abitativa alle persone coinvolte.