Lanciano un appello al popolo spagnolo perché il prossimo 25 aprile circondi di nuovo la Camera dei Deputati, con l’intenzione di realizzare un “assedio a oltranza”, fino alla “liberazione definitiva del Parlamento”, per poi insediare un governo diretto dai cittadini.
“Non vogliamo più giocare secondo le loro regole. Non siamo indignati, ma persone comuni con poco da perdere e tutto da guadagnare e con la dignità di ribellarci. Abbiamo perso la pazienza e il timore e siamo decisi a cambiare le regole del gioco. Questa volta le regole le mette il popolo”, puntualizza il comunicato di En Pie!, che convoca la protesta ed è stato tra i promotori della manifestazione “Circonda il Parlamento!” del 25 settembre 2012.
I manifestanti chiederanno le dimissioni dell’amministrazione centrale, lo scioglimento del Parlamento e l’insediamento di un nuovo esecutivo diretto dal popolo spagnolo. Secondo gli organizzatori, questo assedio è l’unico modo per liberarsi dall’attuale “regime”.
Questa è l’ottava volta che viene lanciato un assedio al Parlamento. Tale forma di protesta è iniziata il 25 settembre, con un bilancio di oltre 30 arrestati e 64 feriti in seguito agli scontri tra le forze dell’ordine e i manifestanti, riuniti di fronte al Parlamento per esprimere il loro rifiuto delle misure di austerità varate dal governo di Mariano Rajoy.
Traduzione dallo spagnolo di Anna Polo