Londra sotto shock, a un anno esatto dall’attentato di Bruxelles, una serie di spari sono stati uditi davanti al palazzo di Westminster che ospita il Parlamento britannico. L’edificio è attualmente in stato di ‘lockdown’.
Questo pomeriggio, poco prima delle 16, un Suv ha travolto la folla sul ponte di Westminster per poi schiantarsi contro il cancello del Parlamento. Secondo le ricostruzioni della polizia l’assalitore è poi sceso dal veicolo con un coltello e ha ferito un agente nel cortile di Westminster .
La polizia britannica ha aperto il fuoco contro l’uomo che avrebbe aggredito con un coltello l’agente davanti nell’immediata prossimità di Westminster Bridge, prima di andare ad urtare contro le balaustre l’auto sarebbe piombata sulla folla. Le persone falciate dall’auto sarebbero almeno 12, mentre sarebbero 2 le persone colpite dalla polizia. Altre fonti ancora riferiscono di un poliziotto ferito. L’aggressore morto sarebbe un uomo di circa 40 anni, asiatico. Anche una donna è morta negli attacchi di Westminster Bridge a Londra. Lo riferisce l’associazione stampa parlamentare britannica, citando una fonte medica del St Thomas Hospital.
Il vice speaker Lindsay Hoyle ha sospeso la seduta che era in corso e ha ordinato ai deputati presenti di rimanere all’interno dell’Aula parlamentare. La vicina stazione della metropolitana è stata immediatamente chiusa.
Ancora nessun comunicato ufficiale sulle ragioni dell’attacco o sull’identità dell’assalitore.
Secondo i servizi britannici, è presto per parlare di atto terroristico. Tuttavia Scotland Yard ha riferito che tratterà il caso come “attacco terroristico, finché non emergerà altro”.
Un portavoce ha dichiarato che la premier Theresa May “è in salvo”. Il leader della Camera dei Comuni, David Liddington, ha confermato che “un uomo è stato colpito dalla polizia”, ma ha anche aggiunto che “arrivano notizie di violenti incidenti nelle vicinanze”, presumibilmente in riferimento alle persone ferite su Westminster Bridge.