Una nuova tranche di mail pubblicate da Wikileaks mostra il tentativo dello staff di Hillary Clinton di contrastare la popolarità di Bernie Sanders durante le primarie. Le mail provengono dall’account personale di John Podesta, presidente della campagna elettorale.
In una mail, un consulente scrive a Podesta: “Il messaggio dev’essere più positivo, ottimista e speranzoso… Bernie afferma che possiamo cambiare il mondo, lei dice ‘No, non possiamo, perché…’” L’assistente raccomanda anche di inserire più giovani negli spot della campagna. In un’altra mail l’assistente della Clinton Doug Band definisce sua figlia Chelsea una “marmocchia viziata”.
Questa è la seconda tranche di mail sulla campagna elettorale di Hillary Clinton diffusa da WikiLeaks negli ultimi quattro giorni.