New York, 11/05/09 La delegazione cilena presso le Nazioni Unite ha organizzato la prima presentazione della Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza invitando il portavoce internazionale e presidente di Mondo senza Guerre Rafael de la Rubia, a rivolgersi ai delegati dell’ONU del terzo comitato e alle ONG partecipanti alla Conferenza Preparatoria del TNP (Trattato di Non proliferazione Nucleare).
De la Rubia ha spiegato gli antecedenti e gli obiettivi dela Marcia e l’elenco di adesioni internazionali sempre più lungo, che comprende le presidentesse Michelle Bachelet e Cristina Kirchner e centinaia di diverse personalità, organizzazioni e istituzioni di tutti i continenti.
Riassumendo i motivi della visita alle Nazioni Unite, De la Rubia ha dichiarato: “La Marcia Mondiale ha come obiettivo principale la creazione di una coscienza mondiale che dichara che la Pace è l’unica via verso il futuro e che oggi è necessario accompagnarla con la metodologia della nonviolenza, affinché possiamo davvero passare a una nuova fase dell’Umanità”.
De la Rubia ha proposto che i capi di stato che aderiscono alla Marcia Mondiale realizzino una dichiarazione congiunta di appoggio all’apertura della prossima Assemblea Generale dell’ONU che si terrà il prossimo settembre. Un altro collegamento importante con l’ONU è la data di inizio della marcia: il 2 ottobre, dichiarato dall’ONU Giornata Internazionale della Nonviolenza. De la Rubia ha aggiunto: “Il 1 dicembre, l’equipe che farà il giro del mondo porterà il suo messaggio direttamente alle Nazioni Unite, dopo avere viaggiato per due mesi in diversi continenti”.
Alla riunione hanno partecipato, tra gli altri, i delegati di Argentina, Cina, Iran, Uruguay, Siria, Guatemala, Polonia e Burkina Faso che si sono mostrati interessati alla Marcia e hanno promesso di portare le informazioni ai rispettivi governi.
Gladys Acosta, Presidente di UNIFEM, America Latina e Caraibi, ha espresso il suo appoggio entusiasta alla Marcia collegandola alla sua campagna mondiale “Di’ di no alla violenza contro le donne”. Adesioni simili sono state date anche da altre ONG. In seguito sono stati effettuati i primi contatti con la delegazione cinese per definire un accordo che faciliti il passaggio della Marcia Mondiale in Cina.
Belén Sapag della delegazione permanente del Cile alle Nazioni Unite, ha tenuto il discorso iniziale spiegando l’interesse del Cile nell’appoggiare alla Marcia. Ha inoltre presentato il portavoce della Marcia Mondiale in USA, Chris Wells, che ha tenuto una breve introduzione sull’importanza di una Marcia che promuova la Pace e la Nonviolenza, dando “voce ai senza voce”.