Domenica 15 maggio 2016, ha avuto luogo a Niscemi la manifestazione nazionale No Muos. La mobilitazione è stata organizzata dopo pochi giorni dalla sentenza del Cga di Palermo che accogliendo il ricorso del Ministero della Difesa ha escluso che le mega antenne della Marina Militare siano nocive alla salute.
Nonostante quest’ennesimo atto di contrarietà al volere popolare, frutto tra l’altro di evidenti scorrettezze durante le verifiche sul livello dell’emissioni elettromagnetiche realizzate dalla commissione di tecnici ed effettuate con potenze irrisorie su un numero ridotto di antenne, la gente non demorde e con molta determinazione e passionalità è scesa ancora una volta in piazza per una marcia nel centro di Niscemi che ha visto la partecipazione di alcune migliaia di manifestanti provenienti per di più da varie parti della Sicilia.
“Unica sentenza resistenza, No Muos”, lo striscione che ha aperto la sfilata per le vie della città, rispecchia esattamente lo stato d’animo delle famiglie, dei comitati, delle associazioni, della mamme no muos e dell’intera società civile presente nell’assolata Niscemi e conferma quanto credo e quanta positiva coesione ci sia tra i cittadini per una causa che li tiene sul chi va là, tra successi e sconfitte, da oltre un lustro.
Molti inoltre i giovani che a sguarcia gola hanno ripetutamente gridato: “Chiudono le scuole e pure gli ospedali, ci lasciano soltanto le base militari”.
Noi eravamo presenti e abbiamo fatto qualche scatto
Fotoreportage di Dario Lo Scalzo
