sabato 13 marzo il [Centro delle Arti e delle Culture di Tavola Tonda](http://www.tavolatonda.org/ “Centro delle Arti e delle Culture di Tavola Tonda”) ha organizzato una Festa Antimafia di enorme successo:
2000 persone hanno portato il loro sostegno alle associazioni che il 7 marzo avevano subito un furto con il sapore della vile intimidazione. Radio 100 Passi che proprio il 9 avrebbe dovuto presentare il palinsesto definitivo ha perso tutte le attrezzature, da Ubuntu mancavano i giochi e la pasta per i bambini, sono spariti i trampoli dei giocolieri e, addirittura gli attrezzi degli artigiani che stavano contribuendo, con il loro lavoro volontario, al rinnovo dei locali.

Ma le associazioni del Centro (Acunamatata, Ubuntu, Radio Cento Passi, Circolo Arci Tavola Tonda, PopolArti) non si sono lasciate intimidire. “Il messaggio è arrivato, ma lo rispediamo al mittente” – hanno detto subito. E per metterlo in chiaro, Radio 100 Passi ha iniziato immediatamente le trasmissioni con mezzi di fortuna, anche grazie al contributo spontaneo di giornalisti e attori che si sono offerti di coprire alcune fasce orarie, ed è stata indetta una grande festa per raccogliere fondi. E la cittadinanza ha risposto, come a Palermo non succedeva da tempo.
La piazza, nonostante la pioggia è diventata per una sera (come spesso accade, da quando è sede di queste associazioni) cuore pulsante del centro storico di Palermo, troppo spesso abbandonato a se stesso. Ha risuonato ancora una volta della musica e della danza di gruppi che volontariamente contribuiscono alla causa.

Il Centro è infatti riconosciuto come un presidio dell’antimafia palermitana, come centro di aggregazione del quartiere, come luogo in cui fare intercultura e integrazione in modo rispettoso e fecondo. Un luogo che nell’ultimo anno è cresciuto moltissimo, moltiplicando le attività e la presenza nel quartiere: le ultime novità sono l’ambulatorio pediatrico gratuito e la scuola serale per il conseguimento della licenza media. “Queste vili intimidazioni ci convincono sempre di più che quella che stiamo percorrendo sia la strada giusta” ha detto Claudia Moriniello, di Ubuntu, presentando la serata. Serata che non è stata l’occasione per ripartire: il Centro delle Arti e delle Culture di Tavola Tonda, infatti, non si è mai fermato.