Il 14 marzo 45 esponenti delle Madri del Sabato – il gruppo di familiari delle persone scomparse in Turchia negli anni Ottanta e Novanta – sono state assolte dalle accuse di “partecipazione a raduno non autorizzato” e “rifiuto di disperdersi nonostante il preavviso”.

Il gruppo era stato arrestato il 25 agosto 2018 in occasione della settecentesima protesta nonviolenta consecutiva, convocata ogni sabato a Istanbul nello stesso luogo, piazza Galatasaray, a partire dal maggio 1995. In quell’occasione, la manifestazione era stata sciolta dalla polizia con estrema violenza.

Se giudicate colpevoli, le 45 persone imputate avrebbero potuto essere condannate a tre anni di carcere.