A 100 giorni dall’inizio del suo governo, la presidentessa del Messico Claudia Sheinbaum Pardo ha riferito sui risultati raggiunti dal 1° ottobre 2024, in un’imponente assemblea nella Plaza de la Constitución, nel centro di Città del Messico (Zócalo), proseguendo con il Progetto di Quarta Trasformazione avviato da Andrés Manuel López Obrador nel precedente sessennio e noto come Umanesimo Messicano.

L’evento è iniziato quando Claudia Sheinbaum ha lasciato il cancello principale del Palazzo Nazionale per recarsi sul palco, non prima di aver fatto un breve giro per salutare la popolazione, seguita dall’area dei governatori, della leadership del Partito Morena, nonché di legislatori, membri del suo gabinetto allargato e rappresentanti del settore imprenditoriale.

Dopo aver dato loro il benvenuto e aver reso gli onori alla bandiera, ha dichiarato: «Il motivo dell’incontro è di rendere conto all’elettorato e rafforzare l’impegno a governare con il popolo, per il popolo e dal popolo». Le 32 entità costituenti il Paese sono state ricevute per definire e progettare i prossimi progetti strategici del Secondo piano della Quarta Trasformazione. «Non torneremo al modello neoliberista o al regime di corruzione e privilegi. È tempo di trasformazione ed è il momento delle donne».

Sheinbaum ha sottolineato che il 2024 si è chiuso con un numero record di posti di lavoro sicuri: 22.238.379. Ha dichiarato che l’inflazione è controllata (4,21%) e c’è stato un aumento reale del salario minimo del 135% nel territorio nazionale e del 221% nella zona al confine con gli Stati Uniti, rispetto al 2018. Il tasso di disoccupazione è inferiore al 3%.

Benzina e diesel non sono aumentati in termini reali. Senza aumentare le tasse, con l’onestà, le entrate fiscali alla fine del 2024 hanno raggiunto 4,9 miliardi di pesos, il 4,6% in più rispetto al 2023. Gli investimenti diretti esteri hanno raggiunto i 39 miliardi di dollari e il Messico risulta il partner commerciale principale degli Stati Uniti.

Sheinbaum ha dichiarato che l’austerità repubblicana continuerà e quindi i dipendenti pubblici di alto livello non avranno un aumento di stipendio durante l’intero mandato di sei anni. Ha ricordato i risultati della riforma giudiziaria, in base alla quale il prossimo giugno 2025 i giudici, magistrati e funzionari di giustizia saranno eletti con voto popolare.

Tra settembre e dicembre 2024 si è registrata una riduzione del 16% degli omicidi intenzionali, del 20% delle lesioni intenzionali con armi da fuoco e del 5% delle rapine con violenza.

Nel 2025 saranno investiti 835 miliardi di pesos per consentire a 13,2 milioni di anziani di ricevere la pensione e a 2 milioni di persone disabili di ricevere assistenza. 400.000 giovani beneficeranno del programma “Construyendo Futuro”. Riceveranno borse di studio 410.000 giovani che frequentano l’università, 4,1 milioni di bambini della scuola primaria e 4,2 milioni di studenti delle scuole superiori.

Riguardo all’insediamento di Donald Trump al governo degli Stati Uniti, ha commentato: «Sono convinta che le relazioni tra Messico e Stati Uniti saranno buone e rispettose e che prevarrà il dialogo. La nostra visione è l’Umanesimo messicano, la fratellanza tra i popoli e le nazioni. Naturalmente, terremo sempre la testa alta. Il Messico è un Paese libero, indipendente e sovrano. E come ho detto: ci coordiniamo, collaboriamo, ma non ci subordiniamo mai».

«Amici e amiche, l’autorità morale e l’onestà che ci caratterizzano non si possono comprare all’angolo della strada, si costruiscono con un’unica mistica: quella di lottare per un Messico con giustizia, democrazia e libertà».

L’autore: Jesús Ortega López è un umanista e corrispondente di Pressenza a Città del Messico.

Traduzione dallo spagnolo di Mariasole Cailotto. Revisione di Thomas Schmid.