A Joal-Fadiouth, pittoresca località costiera del Senegal, la natura non è solo parte del paesaggio: è il cuore pulsante della comunità. Qui, l’associazione “Agire” si è distinta per il suo impegno a valorizzare e proteggere l’ambiente attraverso progetti innovativi che uniscono sviluppo sostenibile e salvaguardia degli ecosistemi. Grazie a iniziative come l’apicoltura nelle mangrovie, l’allevamento e la raccolta dei molluschi, la riforestazione e la tutela della fauna locale, “Agire” sta trasformando Joal-Fadiouth in un modello di equilibrio tra uomo e natura.
Tra le attività più originali di “Agire” c’è la creazione di arnie nelle foreste di mangrovie. Questo progetto non solo contribuisce alla produzione di un miele unico e pregiato, ma svolge anche un ruolo fondamentale nella salvaguardia dell’ecosistema. Le api, infatti, sono cruciali per l’impollinazione delle piante, e la loro presenza aiuta a mantenere la biodiversità locale. Il miele delle mangrovie, dal sapore intenso e caratteristico, è diventato un simbolo del legame profondo tra la comunità e il proprio ambiente naturale.
Un’altra attività centrale dell’associazione è l’allevamento e la raccolta dei molluschi, risorsa essenziale per l’economia locale. Grazie alla protezione e al ripristino delle mangrovie, habitat naturale per questi organismi, “Agire” sta garantendo una fonte di sostentamento stabile per molte famiglie della zona. Il progetto non si limita all’aspetto economico: promuove anche pratiche sostenibili che rispettano i cicli naturali, evitando lo sfruttamento eccessivo delle risorse marine.
Le mangrovie, spesso definite “polmoni blu” del pianeta, giocano un ruolo vitale nella lotta ai cambiamenti climatici e nella protezione delle coste dall’erosione. Consapevole della loro importanza, “Agire” ha avviato una vasta campagna di riforestazione, coinvolgendo la comunità locale e i volontari internazionali. Ogni albero piantato non è solo un gesto simbolico, ma un investimento concreto per il futuro: le mangrovie assorbono grandi quantità di CO2, offrono rifugio a numerose specie animali e garantiscono la stabilità degli ecosistemi costieri.
La tutela della fauna locale è un altro pilastro fondamentale delle attività di “Agire”. La biodiversità delle mangrovie e delle acque circostanti è straordinaria, ma minacciata da pesca e caccia non sostenibili. L’associazione lavora per proteggere specie emblematiche come i pellicani, i fenicotteri rosa e numerosi pesci e crostacei. Attraverso campagne di sensibilizzazione e collaborazioni con enti di ricerca, “Agire” mira a preservare questo patrimonio naturale per le generazioni future.
Il successo di “Agire” risiede nella sua capacità di unire economia locale e protezione ambientale. Ogni attività promossa dall’associazione non solo migliora le condizioni di vita della comunità, ma contribuisce anche a rafforzare il legame tra uomo e natura.Joal-Fadiouth non è solo una delle gemme del Senegal, ma grazie a “Agire” è diventata un laboratorio a cielo aperto dove si sperimenta un modello di sviluppo rispettoso dell’ambiente e delle tradizioni locali. Attraverso il miele delle mangrovie, i molluschi, la riforestazione e la tutela della fauna, l’associazione dimostra che un futuro sostenibile non è solo possibile, ma è già in atto.
“L’oro delle mangrovie” documentario in uscita nel 2025, prodotto da Carlo Loglisci e Matteo Capatti, nasce con l’obiettivo di far conoscere al mondo il lavoro straordinario di “Agire”. Attraverso le immagini girate sul campo, il documentario esplora la vita quotidiana di una comunità che ha fatto della sostenibilità il suo punto di forza. Con un’attenzione particolare alla produzione del miele delle mangrovie, all’allevamento dei molluschi e alla riforestazione, il film mostra come queste attività non siano solo mezzi di sostentamento, ma veri e propri gesti di cura verso l’ambiente.