Il presidente della Colombia, Gustavo Petro, è arrivato oggi alla sede nazionale del governo messicano, guidato dalla presidente Claudia Sheinbaum. Il giorno precedente, Petro aveva incontrato il suo omologo ecuadoriano alle Isole Galapagos.
Nell’incontro bilaterale al Palazzo Nazionale, i due presidenti hanno discusso di questioni di cooperazione tra Messico e Colombia. L’agenda si è concentrata su tre temi: migrazione, integrazione regionale e storia. Per quanto riguarda il primo aspetto, è stato concordato che i due Paesi condivideranno le informazioni per “gestire i flussi migratori in modo più ordinato”.
È stato inoltre riferito che si cercherà di garantire un buon trattamento ai colombiani in Messico. Vale la pena ricordare che ci sono stati molti casi di migranti colombiani che sono stati maltrattati quando hanno cercato di entrare in territorio messicano attraverso canali regolari.
Per quanto riguarda l’integrazione regionale, nel loro incontro i due presidenti hanno sottolineato l’importanza di una maggiore unità regionale nel contesto globale. L’accento è stato posto sull’“integrazione latinoamericana”.
Infine, Gustavo Petro ha sollevato la necessità di recuperare il corpo di José María Melo, presidente colombiano morto nel 1860 in esilio in Messico, dopo essere stato uno dei leader regionali che appoggiavano Benito Juárez, l’allora presidente del Messico. Sheinbaum ha detto che è stata riattivata la ricerca per trovare i resti di Melo.
Nell’incontro tra i due leader progressisti è prevalso un clima di fiducia reciproca e di buona comprensione, che sicuramente consentirà di compiere rapidamente progressi in queste tre aree.
Traduzione dallo spagnolo di Thomas Schmid,