4-5 dicembre 2024, Università Federico II di Napoli

Una celebrazione del passato per costruire un futuro più giusto, inclusivo e dialogico.

In occasione del centenario dalla nascita di Danilo Dolci, una delle figure più significative del secondo Novecento, si terrà presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università Federico II di Napoli il Convegno Internazionale Danilo Dolci: Educatore di Comunità Fragili. L’iniziativa, organizzata in collaborazione con il Comune di Napoli e il Centro per lo Sviluppo Creativo “Danilo Dolci” di Palermo, rappresenta un’opportunità unica per riflettere sull’eredità culturale, sociale e educativa di Dolci, attraverso interventi che ne esplorano la vicenda e l’opera da prospettive interdisciplinari.

Le due giornate di studio (4-5 dicembre 2024), ospitate nell’Aula Piovani della Federico II, vedranno la partecipazione di esperti e studiosi di rilevanza nazionale e internazionale, che approfondiranno il contributo di Danilo Dolci in ambiti quali la pedagogia, la filosofia, la letteratura, la sociologia e la nonviolenza. Gli interventi non solo offriranno un’analisi storica dell’opera di Dolci, ma si concentreranno su questioni sempre attuali: l’inclusione sociale, la valorizzazione delle persone vulnerabili, l’educazione di comunità fragili e il dialogo maieutico come strumento di emancipazione.

Celebrare il centenario di Danilo Dolci

Il convegno vuole essere un’occasione per attraversare, ripensare e risignificare quella cultura e quell’educazione al dialogo – maieutico e reciproco – che contraddistinsero il lavoro di Dolci. In un contesto storico segnato dalla mancanza di diritti fondamentali, Dolci fu un maestro capace di mobilitare le comunità più fragili e “senza voce”, come quelle siciliane del dopoguerra, verso un percorso di emancipazione e partecipazione attiva.

Tra gli ospiti, si segnala la presenza di Amico Dolci, figlio di Danilo e Presidente del Centro per lo Sviluppo Creativo, che coordinerà un laboratorio maieutico con studenti e studentesse dell’Università. Saranno affrontati temi come il rapporto tra educazione e meridionalismo, l’ideologia del merito, la pedagogia della nonviolenza e l’impatto culturale e letterario dell’opera di Dolci.

Un evento per riflettere sul presente e sul futuro

Le Giornate di Studio sottolineano l’importanza di riscoprire il messaggio di Dolci nel nostro tempo, per individuare strumenti e buone pratiche educative capaci di favorire un’autentica emancipazione di comunità e individui. L’opera di Dolci non è solo un’eredità storica, ma una guida per affrontare sfide attuali, come l’inclusione delle fasce sociali più fragili e il rafforzamento di una cultura della pace.

L’iniziativa è patrocinata dall’Università Federico II di Napoli e dal Comune di Napoli.

Per ulteriori informazioni, contattare convegnointernazionaledolci@gmail.com.