Le autorità israeliane hanno bloccato, senza alcuna spiegazione, l’evacuazione medica di 8 bambini e dei loro tutori da Gaza che necessitano di cure mediche, tra cui un bambino di 2 anni con amputazioni alle gambe, verso l’ospedale di Medici Senza Frontiere (MSF) in Giordania. MSF denuncia con forza questa decisione arrivata il 10 novembre.

“È assolutamente scioccante e oltraggioso che Israele impedisca ai bambini che hanno bisogno di cure essenziali di lasciare Gaza. Il rifiuto di Israele di effettuare evacuazioni mediche urgenti va contro ogni ragione e umanità” afferma Moeen Mahmood, capomissione di MSF in Giordania.

Negli ultimi mesi, MSF ha richiesto l’evacuazione medica di 32 bambini e i loro tutori da Gaza alla Giordania. Solo 6 di loro sono stati autorizzati a lasciare la Striscia. Procedure lunghe e dinieghi inspiegabili bloccano la fornitura di cure mediche ai bambini gravemente feriti a Gaza.

MSF chiede alle autorità israeliane di garantire l’evacuazione medica dei palestinesi che necessitano di cure mediche, compresi i loro tutori, assicurando al contempo che a tutti i pazienti e ai loro accompagnatori sia garantito un ritorno sicuro, volontario e dignitoso a Gaza.