Il 2 ottobre 2024, Giornata Internazionale della Nonviolenza, è partita da San José di Costarica la Terza Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza dove tornerà, dopo aver fatto il giro del pianeta, il 5 gennaio del 2025.
La marcia segue le due precedenti marce mondiali del 2009 e del 2019, ma anche le marce Centro americana (2017), Marcia nel Mediterraneo 2019, Marcia Sudamericana (2018 -2021) consolidando l’idea della necessità di camminare per la Pace e la Nonviolenza fino al raggiungimento dell’obiettivo di un mondo in Pace, senza guerre e orientato dalla Nonviolenza.
In questa edizione la marcia proporrà: il disarmo nucleare, chiedendo a tutti gli Stati di approvare il Trattato di Proibizione delle Armi Nucleari; il disarmo proporzionale e la rinuncia degli Stati all’uso della guerra come strumento di risoluzione dei conflitti; l’obiezione di coscienza alla guerra come diritto fondamentale; riforma dell’ONU in senso democratico con l’abolizione del diritto di veto; un pianeta pienamente sostenibile; eliminazione della fame in dieci anni; nessuna discriminazione degli esseri umani per nessun motivo; educazione alla nonviolenza in ogni livello scolastico.
L’equipe base che sta realizzando tutto l’itinerario della marcia è composta da volontari che incontreranno le associazioni, istituzioni e persone che aderiranno alla marcia ovunque sarà possibile.
La Marcia Mondiale ha in Italia una intensa attività di formazione degli insegnanti e di interventi nelle scuole che può essere consultata sul sito http://www.scuoleinmarcia.it
In Italia la marcia toccherà, dal 16 al 30 Novembre, una trentina di città secondo il calendario sintetizzato qui sotto: