Sono oltre 200 le adesioni alla Assemblea Nazionale promossa da associazioni palestinesi e italiane. Aderiscono organizzazioni locali e nazionali, reti, collettivi e forze politiche, impegnate in ambiti diversi – salute, ricerca, lavoro, ambiente, università, cultura, migranti…- ma tutte attive nella solidarietà con le popolazioni colpite dalla criminale politica coloniale di Israele, in Palestina, in Libano e in tutto il Medio Oriente, mettendo ormai in pericolo anche il resto del mondo.
Docenti e studenti, lavoratrici e lavoratori, personale sanitario, attiviste/i di Centri sociali, collettivi femministi, giornalisti/e, giuristi/e, da tutta Italia, si incontreranno per discutere insieme, i drammatici temi dell’attualità in una situazione in rapida trasformazione, cercando di individuare obiettivi comuni per estendere e rafforzare il movimento di solidarietà.
Verranno quindi affrontati i temi del genocidio a Gaza: oltre 43000 uccisi tra cui 17000 bambini, 10000 feriti e altrettanti dispersi, distruzione di edifici, scuole, università, ospedali, patrimonio culturale, moschee; il tema delle violenze di coloni ed esercito israeliani in Cisgiordania, dei bombardamenti in Libano, 2865 vittime, e Medio Oriente; della guerra condotta da Israele contro le Nazioni Unite, sparando sulla forza di pace UNIFIL in Libano e mettendo al bando l’UNRWA che tutela milioni di profughi. Si discuterà di resistenza e di resilienza delle popolazioni che rifiutano occupazione, apartheid e pulizia etnica; dei legami tra tutti coloro che lottano per la
sopravvivenza, per l’ autodeterminazione e la libertà; di giustizia climatica, di diritti umani e di
intersezionalità delle lotte.
Dopo un anno di manifestazioni, azioni, campagne di solidarietà, l’assemblea, aperta a tutte le realtà solidali con la Palestina, si propone come obiettivo immediato la costruzione di una solida rete, in grado di agire con sempre maggior efficacia nel costruire, raccogliere e realizzare proposte, con parole d’ordine comuni, a cominciare da subito:
- Manifestazione nazionale
- Campagne locali e nazionali,
- Azioni e presidi di denuncia dei responsabili e dei complici del genocidio, dei massacri, della distruzione umana e materiale, di vite e di civiltà
- Iniziative di informazione e cultura
Al centro della assemblea ci sarà la necessità di mettere fine alle complicità di aziende e Istituzioni: del governo italiano come della Unione Europea subordinati alle politiche degli Stati Uniti e quindi garanti dell’impunita pluridecennale di Israele che è all’origine della sua attuale politica criminale, un pericolo per tutto il mondo.
Il Comitato promotore dell’Assemblea
Il testo dell’Appello per invitare all’Assemblea nazionale del 9 novembre 2024
Israele è ormai una minaccia per il Medio Oriente e per tutti noi: l’onda lunga della guerra può abbattersi con violenza sul resto del mondo, incluso il nostro paese.
Mentre continua il genocidio a Gaza con le sue oltre 43000 uccisioni e la distruzione totale, Israele procede impunemente nel progetto della “grande Israele”, con la riannessione dei territori palestinesi, del Libano meridionale, e del Golan siriano già occupato da decenni.
Anche la nuova amministrazione statunitense, che emergerà dalle elezioni del 5 novembre, verrà messa di fronte al fatto compiuto, grazie al potere di condizionamento della lobby sionista negli Usa sia verso Trump che verso la Harris.
I gravissimi arroganti attacchi alle Nazioni Unite sia a livello istituzionale che militare, sono frutto dell’impunità di cui Israele gode da decenni, diventando uno stato-canaglia che minaccia non solo i popoli del Medio Oriente ma anche la stabilità e la pace nel resto del mondo.
Lo scontro tra la legittima aspirazione del popolo palestinese alla propria autodeterminazione e l’occupazione coloniale-militare israeliana, avviene oggi in un quadro in trasformazione.
Una guerra di Israele contro l’Iran avrebbe conseguenze ben più pesanti, anche in termini economici, delle operazioni militari e terroristiche israeliane fin qui condotte contro le organizzazioni della resistenza palestinese o Hezbollah in Libano.
Anche I ripetuti bombardamenti sulla Siria avvengono in un’area dove sono rilevanti il protagonismo della Russia e la collaborazione con questi paesi.
Siamo in una fase di profondi sconvolgimenti del sistema mondiale uscito dalla seconda guerra mondiale, sembrano saltati tutti gli spazi di concertazione, mentre avanzano in tutto il mondo il riarmo e le opzioni militari.
Questa guerra ” illimitata” condotta da israele non mette al riparo nessuno, neanche chi come i Governi Italiani ed europei continuano a vendergi armi, mantenere accordi economici privilegiati, collaborazioni scientifiche, accettando le giustificazioni ideologiche.
Tuttavia oggi gran parte dell’opinione pubblica italiana è con le ragioni dei palestinesi. I tentativi di criminalizzazione e repressione governativi non fermano le manifestazioni in solidarietà con la Palestina. Diventa urgente che la generosa mobilitazione sviluppata fino ad oggi al fianco dei popoli palestinese e libanese ridefinisca i propri obiettivi sulla base del nuovo scenario che si va delineando in Medio Oriente.
Intendiamo discutere collettivamente di queste urgenze in un’assemblea il 9 novembre per preparare una grande manifestazione. Vogliamo mandare un potente segnale di opposizione all’escalation della guerra di Israele in Medio Oriente, di protesta contro la complicità del nostro governo con il genocidio. Vogliamo riaffermare la solidarietà popolare con la causa palestinese.
Adesioni a questo momento
-Movimento studenti palestinesi in Italia
-Associazione dei palestinesi in Italia/API
-Comunità palestinese d’Italia
-Mezzaluna Rossa palestinese
-Associazione amici dei prigionieri palestinesi
-Comunità palestinese della Campania
-Comunità palestinese di Roma e del Lazio
-Comunità palestinese Puglia e Basilicata
-Comunità palestinese Abbruzzo
-Comunità palestinese Toscana
-Comunità palestinese Lombardia
-Comunità Palestinese Veneto
-Comunità palestinese Parma
-Comunità palestinese Sicilia
-Comunità palestinese Sardegna
-Comunità libanese di Parma
-Comunita’ Libanese Roma
-Assopace Palestina
-Cultura è Libertà
-BDS Italia
-BDS Roma
-ULAIA Arte Sud/Odv
-Associazione LeNove studi e ricerche
-Antropologə per la Palestina
-Rete Ricerca e Università per la Palestina – RUP
-Docenti per Gaza
-Unione degli studenti libanesi in Italia
-Cambiare Rotta
-Osa
-Rete degli Studenti Medi Nazionale
-Rete degli Studenti Medi di Roma
-Rete degli Studenti Medi del Lazio
-Unione degli Universitari / UDU nazionale
-Unione degli Universitari di Roma
-Lavoratrici e lavoratori dell’Università di Firenze per la Palestina
-Contropiano
-Rivista online “Gramsci oggi”
-ANBAMED
-Redazione di Comune
-Giornale del MpRC, “Futura Società”
-Rivista trimestrale QUADERNI DI LOTTA CONTINUA
-Rete No Bavaglio
Agenzia Stampa Pressenza
-CRED
-Associazione Nazionale Giuristi Democratici
-ARCI Nazionale
-Arci Lazio
-Arci Roma
-Arci Crotone
-Arci Rieti
-Arci Viterbo
-Arci Milano
-Circolo Arci Angelo Mai/Roma
-Circolo Arci Trenta Formiche/Roma
-Circolo Arci pianeta sonoro/aps
-Circolo Arci Gap/Roma
-Circolo Arci Pietralata
-Circolo Arci Santa Libbirata
-Circolo Arci Canapè
-Circolo Arci Fanfulla 5a
-Circolo Arci Agorà Pisa
-Circolo Arci Concetto Marchesi
-Circolo Arci sottoscala9 di Latina
-Circolo Arci Givizzano27 Roma
-Circolo Arci di Poggio Mirteto
-Circolo ARCI Arcobaleno (Garbatella – Roma)
-Arci Cassandra aps di Salve (LE)
-Circolo Arci Sparwasser
-ArCircolo Alessandro Casponi di Pomezia
-Differenza Lesbica Roma
-La Fattorietta/Roma
-E’ arrivato Godot APS
-Sanitari per Gaza
-Associazione Nazionale “Per la scuola della Repubblica” OdV
-Associazione Nazionale di Amicizia Italia/Cuba
-Comunità Curda
-Cravos Siena
-Comitato Pace e non più guerra
-Wilpf Italia
-JVP Sri Lanka comitato in Italia
-Giù le Mani dall’Africa
-comitepopulardelutaitalia
-Palestinamo
-Comitato solidarietà con la Palestina in III Municipio/Roma
-Movimento per il diritto all’abitare
-ALAS Associazione Lavoratori Studenti Scuola
-Rete Romana di solidarietà con il popolo palestinese
-nucleoptRoma
-Coordinamento della marcia della pace di Tivoli Guidonia
-Coordinamento pisano per il boicottaggio di Israele
-Modena per la Palestina
-Coordinamento orvietano per la Palestina
-Associazione culturale Liguria/Palestina
-Associazione senza paura Genova
-Casa del popolo la Conviviale di Vasto
-Donne de borgata
-Donne in nero di Parma
-ar circolo Alessandro Capponi di Pomezia
-Associazione culturale “Pane e Rose” di Campoleone – Lanuvio
-Collettivo autonomo lavoratori portuali (Calp) Genova
-Associazione Solidarieté Nord Sud ONLUS (Roma)
-Associazione Il limone lunare di Genova
-Comitato Roma 12 per i beni comuni
-Deposito Dei Segni ETS
-Associazione Vita per Gaza
-U.S. Citizens for Peace & Justice
-Lista NoNato
-Centro Socio-Culturale Nuvola Rossa (Villa San Giovanni)
-Rete NoWar
-G.A.MA.DI.
-Giovani Musulmani Roma
-Associazione “Life for Gaza“ Napoli
-Associazione Alma Terra, Mola di Bari
-Aucs APS
-Collettivo Donne per la Palestina, Salento
-Coordinamento provinciale di Catanzaro a sostegno del popolo palestinese
-V ZONA
-Donne in Nero Napoli
-AWMR Italia (Donne della Regione Mediterranea)
-Associazione Multipopolare
-Coordinamento provinciale Palestina di Catanzaro
-Vogliamo tutt’altro
-AMISS APS (associazione mediatrici interculturali) di Bologna
-Piattaforma Progressista Latinoamericana PLAM-ITALIA
-Associazione La Maggiolina
-Lambretta/Milano
-Vogliamo tutt’altro assemblea costituente lavorat3 dello spettacolo
-Catanesi Solidali con il Popolo Palestinese
-CSOA Macchia Rossa
-Associazione Alkemia, Modena
-PMLI
-Il Bolscevico
-OST Barriera/Torino
-Sud Sud Equosolidale Lecce
-Firenze per la Palestina
-Coordinamento Ternano per la Palestina
-Mani Rosse Antirazziste
-All Eyes on Palestine, Perugia
-Associazione Culturale Livorno Palestina
-Rete Ecosocialista Roma
-Communia
-Ex Opg Je So Pazzo
-Cau Napoli
-Cau Torino
-Cau Padova
-Centro Antiviolenza Donna L.I.S.A.
-Unione Sindacale Italiana Commercio Turismo & Servizi/Roma
-Associazione Controvento/Rieti
-Laboratorio Sociale Villetta/Roma
-Rieti Città Futura
-Rete Mobilitazione Globale Ritmo
-La scuola per la pace Torino e Piemonte
-Coordinamento Palestina Ravenna
-Collettivo La Comune Ravenna
-Pacto Histórico Internacional Italia
-Centro internazionale Crocevia
-Circolo Metromondo di Milano
-Gaza Freestyle
-Pro Africa Onlus
-Movimento Migranti Rifugiati Napoli
-Collettivo di fabbrica lavoratori Gkn
-Società Operaia Mutuo-Soccorso Insorgiamo (Soms Insorgiamo)
-Associazione di amicizia italo-palestinese di Firenze
-Collettivo “inventareilfuturo”
-CSOA Angelina Cartella Reggio Calabria
-Le “Nuove Pantere Bianche”
-Ecologia Politica Napoli
-T’Immagini Rieti
-Cooperativa sociale Nelson Mandela – Gioiosa Ionica (Reggio Calabria)
-Osservatorio Repressione
-Rete Mobilitazione Globale Pace
-Verona per la Palestina
-Attac Italia
-Casa del Popolo Marielle Franco
-Casale Garibaldi Autogestito/Roma
-Salaam ragazzi dell’olivo Comitato di Trieste
-Palestina Libera
-Assemblea no TAV Torino e Cintura
-Casa del Popolo Estella APS
-Unical per la Palestina/Cosenza
-Lega per il Disarmo Unilaterale
-Un Ponte Per
-Monteverdeperlapace
-Giovani Democratici provincia di Roma
-USB
-CUB/Confederazione Unitaria di Base
-Asia-Usb
-Cobas Scuola Sicilia
-Confederazione Nazionale Cobas
-Confederazione Cobas Umbria
-Cobas Scuola Umbria
-Cobas Confederazione dei Comitati di Base
-Rete dei Comunisti
-Potere al popolo
-Alternativa Comunista
-Patria Socialista
-Rifondazione Comunista
-Movimento paneuropeo DiEM25
-Partito Comunista Italiano
-Sinistra Anticapitalista
-Costituente Comunista
-Movimenti per la Rinascita Comunista
-Resistenza Popolare
-Partito MERA25 Italia
-Pressenza