Con il termine “medicinale”, si legge sul sito del Ministero della Salute, si intende “ogni sostanza o associazione di sostanze presentata come avente proprietà curative o profilattiche delle malattie umane; ogni sostanza o associazione di sostanze che possa essere utilizzata sull’uomo o somministrata all’uomo allo scopo di ripristinare, correggere o modificare funzioni fisiologiche, esercitando un’azione farmacologica, immunologica o metabolica, ovvero di stabilire una diagnosi medica.” I medicinali sono importantissimi per migliorare la qualità di vita dei pazienti, ma nessuno di essi è davvero innocuo. Se usati poi senza un valido motivo, i farmaci non sono soltanto inutili, ma addirittura dannosi.

Come da tempo ammonisce Silvio Garattini: ”Abbiamo troppi farmaci in circolazione senza che ci siano studi comparativi che ne evidenzino le differenze. Le industrie preferiscono non farne. Il mercato fa aumentare le prescrizioni indipendentemente dai bisogni. Mi auguro che ci sia più informazione indipendente”. E quando ci riferiamo ai medicinali stiamo parliamo, secondo i dati del XXIII Rapporto AIFA sull’uso dei farmaci, di un mercato che  nel 2022  ha toccato i 34,1 miliardi di € (come spesa farmaceutica nazionale totale, pubblica e privata), in aumento del 6% rispetto al 2021 (Martedì 12 novembre alle ore 11:00 – presso la sede AIFA di via del Tritone, 181 (Roma) – sarà presentato ai media il Rapporto Nazionale 2023 “L’uso dei Farmaci in Italia”, con approfondimenti su appropriatezza prescrittiva, aderenza alle terapie, uso dei generici, antibiotici, spesa per i farmaci acquistati dai cittadini: https://www.aifa.gov.it/documents/20142/2317348/Comunicato_AIFA_22-2024.pdf).

Per un utilizzo corretto e consapevole dei farmaci occorre che sia i cittadini che gli operatori sanitari abbiano un’approfondita conoscenza di essi, in modo da agire con oculatezza nel loro utilizzo corretto. Una conoscenza che discenda però da un’informazione non piegata ad interessi di parte. E proprio per sviluppare un’informazione indipendente rivolta a operatori sanitari, pazienti, associazioni e cittadini è stato promosso il network AIFA-Regioni-Istituzioni sanitarie-Stakeholder, attraverso lo sviluppo del progetto “Cittadini e Operatori Sanitari sempre in-formati sul FArmaco (COSIsiFA)”, di durata triennale.

Il progetto COSIsiFA punta: alla creazione di un network nazionale tra Regioni, istituzioni e altri stakeholder per la realizzazione e disseminazione di un’informazione indipendente sui farmaci, rivolta sia a operatori sanitari sia a pazienti, associazioni e cittadini; alla creazione di un sito web d’informazione indipendente sui farmaci (il portale www.infarmaco.it), che funga da collettore di tutte le iniziative già esistenti e di quelle che verranno realizzate nel progetto; alla produzione di un bollettino bimestrale per la disseminazione dell’informazione prodotta dai diversi gruppi di lavoro nelle aree focus del Progetto (pediatria, oncologia, antibiotico-resistenza, cronicità e polifarmacoterapia); alla produzione di notizie dalla letteratura scientifica e newsletter settimanali di informazione; alla produzione di materiali multimediali per rendere più agevole per i destinatari l’accesso all’informazione indipendente sul farmaco; alla produzione di revisioni sulle aree focus del Progetto; all’organizzazione di eventi formativi, sia in presenza sia a distanza per cittadini/pazienti informati e operatori sanitari; allo sviluppo di una comunicazione tramite social network che raggiunga un numero elevato di cittadini e operatori sanitari in tempo reale con informazioni sull’uso dei prodotti medicinali; allo sviluppo di una App per un’informazione rapida e personalizzata sui farmaci; ad interventi nelle scuole per la promozione del pensiero critico nelle scelte informate sui farmaci. I materiali prodotti e le molte iniziative saranno rese disponibili attraverso il portale e gli altri canali di disseminazione per fornire un servizio sempre aggiornato per i cittadini e per gli operatori sanitari, dando loro gli strumenti per orientarsi in un mondo tanto complesso qual è quello dei farmaci, della loro efficacia e della loro sicurezza.

Sono quattro le aree indicate dall’AIFA come cruciali nell’ambito del Progetto COSIsiFA: la pediatria, l’oncologia, l’antibiotico resistenza e la cronicità e polifarmacoterapia. In tutte è essenziale una conoscenza sull’uso dei farmaci, sulla loro prescrizione appropriata, sulla loro gestione da parte del paziente, sull’efficacia e sui rischi. L’informazione e la formazione indipendente su questi temi è essenziale per una salute consapevole e un corretto uso dei farmaci. Il progetto COSIsiFA è finanziato dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) e coinvolge tutte le Regioni italiane, che hanno selezionato al loro interno esperti e strutture pubbliche collegate agli argomenti scelti. Sono quindi incluse nel progetto una sessantina di strutture operanti su tutto il territorio nazionale e già attivamente coinvolte sia nella ricerca sia nella comunicazione in ambito sanitario. Le persone che operano in queste strutture garantiscono elevata qualità scientifica nell’informazione prodotta, mentre il finanziamento pubblico garantisce l’indipendenza dall’industria farmaceutica.

Qui la Conferenza stampa di presentazione del progetto: https://www.youtube.com/live/qdJeA-ksG4M.