A Cuba, dal 27 settembre 2024 fino al 20 novembre avverrà il processo politico di “Rendicion de cuenta”, ovvero il processo di responsabilità in cui i politici eletti nelle istituzioni rivoluzionarie cubane ritornano nei loro collegi e rendono conto del loro operato ai cittadini-elettori.
Qualora non avessere adempiuto al loro ruolo possono essere revocati dal loro incarico su mandato degli elettori stessi.

La “Rendicion de cuenta” è uno dei pilastri del sistema democratico cubano e una delle modalità più efficaci di partecipazione del popolo all’esercizio del governo popolare.

Nell’ambito del processo si terranno 65.133 assemblee nelle 12.469 circoscrizioni elettorali del territorio nazionale.
Homero Acosta Álvarez, segretario dell’Assemblea Nazionale del Potere Popolare e del Consiglio di Stato, ha sottolineato in una conferenza stampa che questo sarà il primo processo di rendicontazione nell’attuale mandato delle Assemblee Municipali, dopo l’accordo del 70-X delle Consiglio di Stato rinviarlo al 2023.

Acosta ha affermato che si tratta di un processo eminentemente politico, partecipativo, democratico e anche unico, che si svolgerà in un momento complesso data la difficile situazione economica del paese, conseguenza fondamentale delle misure coercitive unilaterali imposte dagli Stati Uniti a Cuba.

Il Segretario del Parlamento ha sottolineato che questo processo coinvolge attivamente le organizzazioni di massa, le amministrazioni locali, i dirigenti e la popolazione, ed è il processo più importante che sviluppa il sistema del Potere Popolare, attraverso il quale gli elettori conoscono, valutano e decidono sulla gestione e l’operato del suo potere popolare. rappresentanti durante un dato periodo.
Ha ricordato che negli incontri di rendicontazione, oltre a conoscere, valutare e commentare la gestione dei delegati, gli elettori possono formulare proposte o segnalare problemi e situazioni che esistono nella loro comunità.
Sono anche un modo per informare su aspetti di attualità locale, comunale, provinciale e nazionale.

Allo stesso modo, sono un momento favorevole per riconoscere gli atteggiamenti e i meriti rilevanti dei gruppi di lavoro e dei leader comunitari che si sono distinti sulla scena per il loro contributo alla formazione e al consolidamento dei valori patriottici ed etici della società socialista, ha aggiunto.

Ha menzionato il rilascio di diversi delegati dal loro incarico lavorativo dal 1° al 30 settembre (48% integralmente e 32% parzialmente, su un totale di 12.429) al fine di garantire i preparativi ed esaminare le denunce pendenti degli elettori per avviare il processo di responsabilità. con la qualità richiesta.

I deputati, secondo le loro possibilità, hanno ricevuto indicazioni per rafforzare le azioni precedenti nei municipi in cui sono stati selezionati, ha aggiunto Homero Acosta.

Miriam Brito Sarroca, presidente della Commissione Permanente di Lavoro degli Organi Locali del Potere Popolare dell’Assemblea Nazionale, ha affermato che sarà un’occasione per affrontare le preoccupazioni della popolazione, cercare soluzioni ai problemi con l’unità e la partecipazione popolare e rafforzare il ruolo di i delegati e la gestione del Potere Popolare.

Brito Sarroca ha sottolineato che l’esercizio elettorale cubano non si esaurisce con l’esercizio del suffragio elettorale, ma è un processo permanente di collegamento, scambio e valutazione della gestione dei rappresentanti con i loro elettori.

Fonti:
http://www.cubadebate.cu/noticias/2024/09/20/comienza-en-toda-cuba-proceso-de-rendicion-de-cuentas-de-los-delegados-a-sus-electores/