Sorge spontanea la domanda: come può un ex presidente degli Stati Uniti d’America e attuale candidato alla Casa Bianca nonché uno tra gli uomini più ricchi, circondarsi di imbecilli incapaci di garantire la sicurezza sua, delle sue orecchie e dei suoi supporter (alcuni rimasti feriti e uno ucciso)?
Un attentato non effettuato con un drone costruito in Cina, fatto partire da Cuba e telecomandato dall’Iran, ma da un ventenne salito sul tetto della casa di fronte con un fucile automatico comprato al supermercato o per posta.
Se Trump ha scelto il peggior servizio di sicurezza dell’Occidente ha scelto i migliori fotografi pronti a scattare epiche foto, che per di più mi toglieranno in futuro la voglia di salutare a pugno chiuso.
Servizio di sicurezza capace però di tappare per sempre la bocca del giovane attentatore, così perlomeno non andrà neppure pagato.
Insomma potrà costui, incapace di difendere le proprie orecchie, difendere gli Stati Uniti da nuovi attentati terroristici internazionali o fai da te, preservare il mondo da nuove guerre, evitare l’estinzione dell’umanità?No, ma ci donerà altre splendide immagini scattate sui resti di un mondo in rovina.
Fatemi dire un’ultima cosa sul presunto complotto dei democratici contro il candidato Trump: questa è l’ultima cosa possibile perché se il Partito Democratico avesse scelto l’assassinio politico di un candidato per fermare la corsa di Trump avrebbe certamente eliminato Biden.