Quello che segue è il comunicato del Raggruppamento Mapuche Arauco-Malleco, una delle tante organizzazioni che riuniscono i Mapuche in Cile e quella che è stata maggiormente impegnata nelle azioni volte al recupero delle terre, che oggi sono nelle mani di grandi proprietari forestali e agricoli:
*Dichiarazione d’indipendenza, di guerra e prima parte delle operazioni della CAM:*
*Comunichiamo all’opinione pubblica nazionale e internazionale quanto segue:*
Considerando che non c’è stato alcun segnale da parte del governo nel porre fine alle forze repressive nelle nostre comunità, abbiamo preso la seguente decisione come Coordinadora Mapuche Arauco-Malleco: esprimiamo pubblicamente la nostra rinuncia alla nazionalità del Cile e dichiariamo territorio della nazione autonoma mapuche quello che va dal fiume Bío bío al Sud, a partire dal riconoscimento esplicito che lo Stato ha fatto della sua esistenza nel Trattato di Tapihue del 1825, art. 19.
Pertanto consideriamo concluso qualsiasi tipo di dialogo con la repubblica del Cile e le dichiariamo guerra da oggi 20 ottobre 2009 in avanti. Lanciamo un appello a tutte le comunità a seguire lo stesso percorso per poter ottenere la totale espulsione di tutti quegli obiettivi che operano nella nostra nazione mapuche.
Pertanto abbiamo dato libertà d’azione agli órganos de resistencia mapuche per agire contro gli interessi capitalisti in territorio mapuche.
Per questo, rivendichiamo l’ultima azione realizzata dai nostri Weichafes Pehuenches, Nagche, Lafkenche, pichunches e huilliches (guerrieri delle varie zone in cui vive il popolo mapuche – ndt) delle Comunità Mapuche in conflitto della CAM e comunichiamo al nostro popolo e all’opinione pubblica quanto segue:
martedì, 20 ottobre 2009, i nostri Weichafes hanno effettuato azioni contro due camion della impresa forestal El Bosque, che stavano circolando lungo la strada che unisce Collipulli alla città di Angol, all’altezza di Cancura, nella Regione della Araucanía. I due camion lavoravano per le Forestales, per questo sono stati distrutti.
Queste azioni hanno come unico obiettivo quello di ripudiare tutti gli ultimi atti di violenza contra la nostra nazione mapuche, e conseguentemente quello di appoggiare il processo di recupero delle terre delle nostre comunità in conflitto. Questa è anche una forna in cui i nostri Órganos de Resistencia del Territorio Mapuche- Pehuenches, Nagche, Lafkenche, Pichunches e Huilliche esprimono il proprio ripudio nei confronti delle condanne comminate ai nostri fratelli rinchiusi nelle diverse prigioni dello stato cileno e la forma di comunicare fino a che continueranno ad esistere prigionia politica e condanne. Queste azioni continueranno da parte dei nostri weichafe, sostenuti da tutte le comunità Mapuche della nazione mapuche.
Infine, riaffermiamo la nostra convinzione a seguire il percorso tracciato dai nostri avi che con coraggio si sono offerti alla causa della giustizia e della dignità del nostro meraviglioso ed eroico Popolo Nazione Mapuche. La Coordinadora è più rafforzata che mai nella sua lotta per il Territorio e l’Autonomia.
Fino a che ci saranno povertà e miseria per la mancanza di terre con politiche di stato che legittimano la spoliazione del territorio, la CAM continuerà ad esistere.
Con la forza dei nostra Futa Keche Kuifi y Weftun (rinascita dei nuovi guerrieri), che germinano e si moltiplicano in tutto il Territorio Mapuche per una causa che giorno per giorno si trasforma in una causa più sacra.
MARICHIWEU! (dieci volte vinceremo!)
Traduzione dallo Spagnolo di Annalisa Pensiero