E’ morto, all’età di 90 anni, Gino Spiazzi, presidente di Aned (Associazione nazionale ex deportati nei campi di stermino nazisti), deportato e sopravvissuto al campo di Flossemburg, che fu con noi sul palco dell’Arena il 25 aprile 2014.
Lo ricordiamo così:

IN MEMORIA DI GINO SPIAZZI

Il Movimento Nonviolento partecipa al lutto della famiglia e di ANED per la scomparsa di Gino Spiazzi.
Abbiamo avuto il privilegio di conoscerlo e di collaborare con lui e con Aned, nella comune causa per la pace e contro la violenza, prima fra tutte quella delle dittature e dell’ideologia nazi-fascista che ancora non è definitivamente sconfitta.
In particolare ricordiamo con emozione e commozione la presenza di Gino Spiazzi all’apertura di Arena di Pace e Disarmo, il 25 aprile del 2014, quando parlò alle 15.000 persone presenti, dove disse, con le parole del giuramento di Mauthausen, che la sola via per la collaborazione pacifica è quella della libertà di tutti i popoli, del rispetto reciproco, della collaborazione nella grande opera di costruzione di un mondo nuovo, libero, giusto per tutti, nel ricordo del sangue versato da tutti i popoli, nel ricordo dei milioni di fratelli assassinati dal nazifascismo.
Proseguiremo la strada tracciata dai morti e dai superstiti nei campi di sterminio, anche nel nome di Gino Spiazzi, che concluse il suo intervento in Arena dicendo: “Aiutateci in questa opera!”.
Sì, lo faremo.

Mao Valpiana
presidente