Pomeriggio intenso a Firenze, dove si è svolto inizialmente un presidio per la libertà di stampa, seguito da una manifestazione antifascista e pro Palestina.
Al presidio indetto in piazza dei Ciompi dall’associazionismo palestinese e dalle forze politiche ed internazionaliste si sono raccolte anche le firme per richiedere la cittadinanza onoraria per Julian Assange e si è denunciata l’omologazione dei media sulla narrazione governativa, oltre al silenzio della stampa ufficiale sulle varie guerre in corso e sulle vicende dei prigionieri politici vecchi e nuovi.
L’ intervento di una compagna peruviana ha portato la solidarietà dei residenti sudamericani ricordando quanto anche in quel continente la stampa e i media sono soggetti al potere dominante.
Gli attivisti del presidio sono quindi confluiti in Piazza San Lorenzo, altra piazza del centro storico luogo di raduno del corteo antifascista e pro Palestina indetto nel giorno della memoria per demistificare la narrazione governativa che vuole equiparare gli avvenimenti accaduti sul confine orientale alla fine della seconda guerra mondiale ad una Shoah italiana da parte dei partigiani comunisti.