Due palestinesi rimasti feriti nella notte durante un’incursione a Jenin sono morti perché le ambulanze che avrebbero dovuto soccorrerli non sono riuscite a lasciare l’ospedale di Khalil Suleiman, dove lavora un team di Medici Senza Frontiere (MSF), bloccate dalle forze israeliane.

“Per oltre due ore, questa notte, non siamo riusciti a fornire cure mediche ai feriti che non potevano raggiungere l’ospedale poiché i veicoli dell’esercito israeliano bloccavano l’entrata e impedivano alle ambulanze di lasciare la struttura per andare a soccorrere i feriti” dichiara Christos Christou, presidente internazionale di MSF, in questo momento a Jenin. “Tutto questo deve finire ora. I pazienti devono sempre avere accesso alle strutture sanitarie”.

Qui il post X con una sua VIDEO dichiarazione