Il Ministero degli Esteri tunisino ha negato l’ingresso ai membri della Commissione per gli affari esteri del Parlamento Europeo, che dovevano svolgere una missione conoscitiva riguardo l’accordo UE-Tunisia sull’emigrazione.
Il gruppo di eurodeputati avrebbe dovuto incontrare organizzazioni della società civile, sindacati, leader dell’opposizione e rappresentanti delle fondazioni politiche, nonché degli Stati membri dell’UE. La delegazione aveva chiesto di incontrare anche i suoi omologhi tunisini, membri del Parlamento sciolto dal presidente Saied nel 2021.
Le dichiarazioni durante la conferenza stampa a Bruxelles non sono piaciute al governo tunisino e la missione è stata valutata come un’intromissione negli affari interni di un Paese sovrano. “E’ finito il tempo del colonialismo e della sovranità limitata”, ha detto un funzionario del Ministero degli Esteri di Tunisi, in condizioni di anonimato.