180 mila israeliani hanno manifestato sabato 8 luglio , nella consueta protesta del sabato contro la riforma ammazza giustizia proposta dal governo Netanyahu.
È una partecipazione impressionante, superiore a tutte quelle 26 precedenti.
Il motivo di questa forte adesione è la decisione della maggioranza di portare al voto definitivo oggi, lunedì, un articolo della discutibile legge.
Le trattative tra governo ed opposizione sono fallite nel trovare una soluzione di compromesso.
Il premier aveva annunciato in un’intervista ad un giornale statunitense che avrebbe cancellato un articolo controverso, ma poi in Parlamento la sua maggioranza ha tirato dritto.
Lo scorso lunedì la manifestazione di protesta che avrebbe dovuta bloccare l’aeroporto di Tel Aviv non ha visto una forte partecipazione, perché all’alba di quel giorno Netanyahu ha invaso Jenin.
Il sangue palestinese per salvare il suo governo.