Le autorità sapevano da ore. Tante ore. Abbastanza da realizzare un (consueto) balletto di responsabilità. Italia, Malta e questa volta soprattutto HGC (Hellenic Coast Guard) di Atene si rimpallano le responsabilità e intanto il tempo passava. Qualcuno spera che la nave venga “presa in carico” dalla Grecia, qualcuno spera che arrivi in Italia.
In entrambi i casi si tratterà poi di affrontare il problema di questo “carico residuale di umanità”: cercare di riportare/deportare indietro alcune persone migranti (si chiama respingimento) e per lə altrə iniziera’ “the game”. Il cinico “gioco” tra le Frontiere in cui le persone transitanti sono pedine. Qualcosa va storto. O forse tutto va come previsto. Le perdite vanno messe in conto. E quando arrivano è il momento della cappa di silenzio o dell’omertà se non dei veri e propri depistaggi. Chi ha sempre la coscienza a posto potrà dirsi e dire che la colpa è di chi è partito.
Noi siamo con tutte e tutti le e i migranti in transito, abbandonati alle onde del mare. Cerchiamo di essere là con la Mare Jonio e gli altri assetti della Flotta Civile. Siamo anche con le migliaia e migliaia di persone che chiedono verità e giustizia in Grecia e per questo saremo nelle strade e nelle piazze delle nostre città.
Date e luoghi dei raduni per chiedere verità e giustizia per le vittime
– 19/06, 18:30, Milano
– 19/06, Firenze (dettagli da confermare)
– 20/06, Venezia (dettagli da confermare)
– 20/06, 17:30, Brescia
– 20/06, 17:00, Padova
– 20/06, Berlino (da confermare)
– 20/06, 18:30, Scicli
– 20/06, Napoli